Come evitare cagate ai festival

Foto di Ben Thomson

Da quando gli esseri umani hanno deciso di radunarsi in campi nel mezzo del nulla mentre si ascoltano la musica, hanno anche iniziato a sperimentare il più grande difetto di situazioni del genere: l'estrema difficoltà di esprimersi a livello intestinale in contesti così promiscui. I bagni dei festival possono essere qualcosa che si avvicina al satanico. Non importa chi tu sia, quali siano le tue abitudini alimentari, quanto ti sei organizzato, non scappi allo schifo dei cessi quando sono dei cessi schifosi. Succederà anche a te, prima o poi, che mentre sei ad un festival ti scappi la grossa, dato che nulla è in grado di fartela scappare più della combinazione droghe + cibo scadente degli stand + ore di saltellamenti. La crudele ironia della situazione è che i festival ti mettono nelle condizioni di cagare tantissimo, ma quelle condizioni sono pessime.

Quindi, come dovremmo comportarci per vincere questo annoso problema? I nostri antenati se la risolvevano lasciandosi andare in contesti naturali, ma c'è qualcosa nell'evoluzione che ci ha portato a desiderare di sederci in un posto chiuso. Forse il prossimo step evolutivo ci porterà addirittura ad essere creature che centrano il buco e lasciano i bagni in condizioni impeccabili, ma finché non succederà dovremo prendere provvedimenti. Ecco perché abbiamo scritto questa guida su come combattere contro le urgenze naturali finché i cessi rimarranno cessi pesanti.

IL TUO OBIETTIVO È TENERLA DENTRO

La vita è un'eterna lotta tra costipazione e diarrea. Il 99% della tua esistenza la spenderai cercando di trovare l'equilibrio tra questi due status, ma ai festival questo equilibrio deve per forza—per il tuo bene—stare dalla parte della costipazione.

Dato che si suppone tu sia una persona adulta o quasi, dovresti conoscere qualche modo per non farti venire la cacca molle: non lasciare il tuo cibo marcire sotto il sole, evitare i latticini e non mangiare NULLA che appaia troppo buono per essere vero. Abbiamo tentato di contattare alcuni gastroenterologi per trovare il modo scientifico di non far uscire nulla dal nostro corpo per qualche giorno, ma non hanno voluto rispondere a questa domanda, gli stronzi. Alla fine, però, siamo riusciti a trovare un medico che si è offerto di chiarirci le idee, chiaramente sotto falso nome, e ci ha risposto così:

"Il nostro corpo non vuole far altro che cagare, è la cosa che ama di più," dice il dottor Shitvago. "I movimenti della vostra pancia non servono solo ad espellere rifiuti alimentari, ma anche a rinnovare le cellule intestinali." Da queste dure parole sembrava non volerci aiutare, ma abbiamo insistito finché non è arrivato a un punto interessante: "In una persona in salute, la costipazione è causata da diete sbagliate e stress."

Dato che state leggendo questo articolo, in qualche modo siete già sulla via dello stress, quindi continuate pure a leggere. L'altro elemento che dovete considerare, quindi, è il cibo.

CACCA = CIBO x TEMPO

Questa semplice equazione dovrebbe insegnarvi che il trucco è mangiare il meno possibile. Considerando che la maggior parte di voi sarà occupata a sudare litri di MDMA, questo non dovrebbe essere un grosso problema. Se, però, dovete proprio consumare qualcosa, non mangiate latticini, non mangiate fibre, state il più possibile aderenti alla "Dieta del basso residuo." I dottori dicono che questa dieta fa male perché ostruisce l'intestino. BENISSIMO. È proprio quello che ci vuole. In breve, mangia di merda e non produrrai merda.

EVITARE LA CAGATA DEL GIORNO DOPO

Tutti noi, quando facciam festone, ci dimentichiamo di mangiare. La parte più dura è controllare quanto si beve. Il nostro fedele Dottor Shitvago dice che l'idratazione è l'elemento che ammorbidisce le formazioni fecali. E noi questo non vogliamo che accada. Il lato triste di evitare di bere è che si rischia la disidratazione, che è un inconveniente un po' più grosso rispetto a cagare in un bagno orrendo. Quindi sconsigliamo vivamente, andando contro i principi guida di questo breviario, di non bere acqua. Ci sono, però, altri liquidi che potete e dovete evitare di ingerire: evitate tutto ciò che contiene caffeina. la caffeina stimola le budella e riduce il tempo di passaggio del materiale fecale, questo significa che si assorbe meno acqua e che viene agevolata l'espulsione. Qualsiasi cosa facciate, non bevete caffè.

La seconda cattiva notizia è che l'altro nemico numero uno, oltre al caffè, è la birra. Il corpo percepisce tutti gli alcolici come veleni e fa tutto quello che può per espellerli—chiaro, anche in forma di urina, ma non solo. La birra, oltre ad avere un basso contenuto di alcol, cosa che vi permette di berne tantissima, ha anche il difetto di contenere fibre solubili e di essere fatta con il grano: non c'è quindi molta differenza tra bere una birra e mangiare una barretta di crusca! Il fatto che poi sia una bevanda fermentata è un altro punto a suo sfavore.

Dato che eviterete birra e caffè, bisogna che troviate un'alternativa. Anche se l'alcol in generale può interferire in malo modo con la vostra digestione e devastarvi la flora batterica, i superalcolici sono, paradossalmente, la soluzione meno invadente. Se proprio dovete bere, andate dritti da loro e ogni tanto bevete un bicchier d'acqua per evitare di andare in coma etilico.

DROGHE MERDOFORE

Come il caffè, le anfetamine accelerano il processo fecale, quindi niente pasticche per voi. Se proprio dovete drogarvi, fatelo con gli oppiacei. In effetti il modo più veloce di interrompere ogni processo vitale del vostro intestino è darci dentro di codeina. Se poi volete essere estremi, perché non berne un po' mescolata con lo sciroppo per la tosse—un cocktail che alcuni chiamano "Lo snello." Ok, scherzavo, non fatelo mai perché potreste andare in apnea durante il sonno e restarci secchi.

L'APPROCCIO OLISTICO

Se il consiglio qui sopra vi ha spaventato, siete arrivati al paragrafo giusto: perché non provare a cavarsela solo con le risorse del proprio corpo? Come dicevo prima, lo stress è il miglior amico della costipazione. Da un punto di vista evoluzionistico, gli esseri umani, da millenni, devono sentirsi a proprio agio per cagare. Pensate intensamente ai trogloditi da cui derivate e immedesimatevi in loro che non si sognavano neanche di acquattarsi se sentivano che c'era qualche pericolo attorno a loro. Milioni di anni più tardi, eccovi qui che vi bloccate se qualcuno bussa alla porta. Il gioco è fatto.

Ora NON rilassatevi e concentratevi sulla sensazione di profondo disagio in cui vi trovate, su quanto siete lontani da cada vostra, sulla gente in fila fuori dal bagno, su quanto i vostri genitori sono delusi da certi vostri comportamenti e su quanto fa cagare la vostra vita. Fa troppo cagare per cagarci sopra.

Se continuate a sentire l'urgenza di andare al bagno dopo questi orrendi pensieri, ignoratela. Più resistete, più il vostro intestino assorbirà acqua, rendendo il materiale fecale via via più duro. Ora, creare il vostro tappo mentale non è proprio il massimo della vita, ma non è nemmeno il peggio che vi possa capitare. Certo, andate incontro a sintomi simpatici tipo cefalea, nausea e rigonfiamenti addominali. Nei casi più estremi, potete arrivare a delirare tantissimo e sudare freddo. Nel peggiore peggiorissimo dei casi vi si potrebbe formare un vero e proprio tappo intestinale, che poi il vostro corpo sarà costretto a rimuovere con il peggior caso di incontinenza che possiate sperimentare, il che è abbastanza contrario al nostro obiettivo.

IL RITORNO A CASA

Nella prospettiva più rosea, quella in cui tu e il tuo ano siete tornati sani e salvi dal festival, è arrivato il momento di rimettere in moto la macchina. Attenzione, però, a non fare troppo sforzo mentre tentate di liberarvi dal peso, è la via più breve per incontrare finalmente le emorroidi. Quello che dovete fare è ricominciare a consumare tutte quelle bevande o alimenti che avete evitato durante la vostra permanenza al festival. Quindi, rimedi naturali come birra e caffè, ma anche bere molta acqua, fare esercizi e, se proprio dovete, prendere qualche lassativo. Nei casi più estremi, fatevi un clisterone.

Quindi, se siete pronti a gestirvi nausea, crampi, gonfiori addominali, incontinenza, emorroidi, tappi fecali, svenimenti, sudori freddi e clisteri violenti, sarete in grado di gestirvi i vostri festival senza avere a che fare con bagni di merda. Certo, però, che se davvero avete preso sul serio anche solo uno di questi consigli, forse avete problemi un po' più grossi di un cesso intasato.

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