Image: AFP PHOTO/HO/EGYPTIAN MINISTRY OF ANTIQUITIES
Ieri le autorità egiziane hanno aperto un sarcofago di granito nero vecchio circa 2000 anni, un artefatto che ha attirato l'attenzione dei media da quando è stato scoperto nella città egizia di Alessandria, il primo luglio.Secondo Egypt Today, il sarcofago conterrebbe tre corpi mummificati maschili, uno dei quali sembra aver avuto delle ferite alla testa. Sfortunatamente, i corpi sono stati danneggiati da uno scarico di acque reflue che è entrato nella stanza. Nonostante ciò, gli studi sui corpi promettono di fornire ulteriori dettagli.
Pubblicità
Una cosa è certa, secondo Mostafa Waziri, segretario generale del consiglio supremo sull'antichità, le salme non appartengono a membri della dinastia tolemaica come era già stato ipotizzato. La mancanza di inscrizioni comprensibili o oggetti di valore suggerisce che non siano della famiglia reale greco-egizia che ha regnato tra il 304 e il 30 dopo Cristo — che si è conclusa con i leader Alessandro e Cleopatra.Waziri ha anche calmato gli animi sulla questione della maledizione, che come sempre si è diffusa su internet dopo l'apertura. "Il sarcofago è stato aperto ma non siamo stati colpiti da nessuna maledizione," ha detto.Lungo quasi tre metri, ampio un metro e mezzo e alto due, il sarcofago è stato trovato durante la costruzione di un quartiere ad Alessandria. Come molti ritrovamenti archeologici, specialmente dall'Egitto, ha attratto l'attenzione globale e nutrito un sacco di speculazioni.
"L'archeologia egizia è probabilmente la più sensazionalizzata di tutte," mi ha detto via email Christopher Monroe, archeologo della Cornell. "L'egittomania è divertente e aiuta l'economia egizia, ma allo stesso tempo distoglie dalle ricerche davvero interessanti."Sulla stessa linea, Jens Notroff, un archeologo dell'Istituto archeolgico tedesco, mi ha detto che il sarcofago è un "ritrovamento entusiasmante" ma non troppo fuori dall'ordinario.Stando a quanto detto dal Governatore di Alessandria Mohamed Sultan, le tre mummie saranno trasferite al museo nazionale per ulteriori studi, mentre il sarcofago verrà portato al museo militare.