FYI.

This story is over 5 years old.

Musica

Le migliori uscite italiane del mese: Gennaio 2015

Questo gennaio non è stato né troppo freddo né povero di bei dischi. Ecco cosa ci è piaciuto di più.

Lo sapete bene che da queste parti tolleriamo male la puzza di esterofilia, ma pure quella di campanilismo estremo. Sta di fatto che, comunque, di roba seria da queste parti se ne produce un po' e noi non ci vergognamo a piazzarvela davanti alla porta di casa, come i gatti quando offrono i cadaveri delle loro prede al padrone. Regno animale a parte, a gennaio l'Italia ha prodotto le seguenti uscite fighe. Ascoltate per credere.

Pubblicità

Von Tesla - Farewell Is A Building

Ok, è stata una nostra premierona, e tutto quello che c'è da sapere sul nuovo lavoro di Marco Giotto lo abbiamo già scritto qui. Solo due settimane dall'uscita, comunque, abbiamo potuto constatare che non siamo assoltuamente gli unici ad apprezzarlo. Sarà prematuro, ma dubitiamo fortemente che il nostro paese riuscirà a partorire molti dischi migliori di questo nel corso del 2015.

Mamuthones - Evil Blizzard: Collisions #4

Dalla stessa terra di Von Tesla vengono i Mamuthones. Si sa che il veneto è la regione più psichedelica d'Italia e la banda in questione se la gioca con la Squadra Omega per il trono di distillatori di acidi occulti numero uno di quelle parti lì. Il nuovo album è motoriko dall'inizio alla fine ed esce per la roccaforte psy inglese Rocket Recordings.

Odeeno - Blnktrd

Passando a tutt'altro, ci è piaciuto anche il nuovo di Odeeno. Beatmaker napoletano devoto a culti abstract jazzati e aromatici, il nostro si è autoprodotto una raccolta di strumentali che fanno un po' Ras G, un po' Dilla, un po' qualcosa di molto personale e intimo.

Sabla - Spirits

Anche di questa nuova perla di Gang Of Ducks vi avevamo già parlato ma ,siccome sappiamo bene che la techno tutta rotta e tutta zozza vi piace quanto a noi, lo ripostiamo in modo che chi se lo fosse perso abbia modo di rimediare immediatamente.

Platonick Dive - Overflow

Questo video stupendo è tratto dal secondo album dei Platonick Dive, che suona un po' come se i primi Aucan si fossero ubriacati di chill wave anziché di dubstep brutta. Dinamico ed emozionale, mai prolisso nelle romanticherie, epico al punto giusto. Un gioiellino.

Pubblicità

Alessandro Alessandroni - Industriale

Non che manchi la roba nuova, ma spesso è anche importante valorizzare anche quella vecchia, specie considerato che il passato ci offre sempre una bella quantità di gioie sepolte. Industriale è una raccolta di musiche da library composte dal maestro Alessandroni per sonorizzazioni a tema.. Be'… industriale, molto prima che si potesse pensare di usare questa parola per definire un genere di musica. Lo ha compilata e stampata la preziosa Finders Keepers di Andy Votel in assenza di una label italiana che lo facesse.

AA. VV. - Der Zeltweg: Italian Tapes Industrial Music From 1982 - 1984

Sempre in tema di ritampe/raccoltone, questo mese Mannequin ha sganciato la bomba, recuperando le uscite in cassetta della label torinese Der Zeltweg—praticamente tutte firmate da side-project della band madre Musumeci—e infilandole tutte in un'unica compilation. Per chi non ha già familiarità con la materia, è tutto francamente sbalorditivo: la maggior parte delle tracce è oro puro per tutti gli amanti delle stilettate analogiche e dei beat ossessivi da scazzo neuronale.