È in arrivo il super video di Indian Tweet Posse

La settimana non ha mai troppi buoni motivi per cominciare, ma questa volta ve ne abbiamo trovato uno bello grosso, date retta a me. Giovedì uscirà in esclusiva per Noisey il video di “Indian Tweet Posse”, traccia prodotta da Luca Pace aka The Night Skinny (TNS) in collaborazione con la bordata di rapper che vi siete visti poco fa nel teaser e di cui fra poco parlerò meglio. Ovviamente il video sarà una première esclusiva del nostro bel sito, vi consiglio quindi di stare vispi e reattivi perché questa è roba che fa davvero, ma davvero brutto. E se arrivo a inserire per la prima volta nella mia vita “fare brutto” in una frase, ci deve essere un motivo. Per l’esattezza tre.

Tema e titolo

Il tema da cui si parte è l'apparenza (vedi il refrain ”Questa è l’era dell’apparire”) ovvero l’inesorabile tendenza di certi rèpper a mettersi costantemente in mostra, talvolta pure in modalità denigranti per la dignità dell’hip hop stesso—tendenza già da tempo individuata come potenzialmente ridicola e inconsistente. Prendere a sani insulti i fake mc’s ha sempre riscosso molto successo e Night Skinny ha voluto giustamente girare la cosa a suo favore. Parlando con lui al telefono sono emersi altri particolari, come l’origine del titolo.

“C’è il richiamo all’India semplicemente perché tutto è partito da un sample di musica indiana, uno di quei sample che trovi un po’ dappertutto… Tipo nei dischi di musica popolare a 2 euro. La canzone ha preso forma a settembre 2013 e ha visto la luce intorno a fine novembre. Il titolo naturalmente è una specie di provocazione. Non fare l'indiano, o meglio, non nasconderti. In un momento storico dove tutti gli artisti del panorama hip hop (chi più chi meno) tendono a mettersi in mostra in qualunque modo, la cosa diventa controversa. Anzi, col nostro titolo stiamo proprio dando il messaggio contrario! Questa è l'era dell'apparire, i nuovi rappers come veline…”

Artisti che più della Madonna non si può

“Indian Tweet Posse”, come ho anticipato, è il frutto di una prelibata simbiosi tra il beat di Luca e le rime di dieci king più che assoluti del panorama rap italiano: Achille Lauro, Johnny Marsiglia, Ensi, Noyz, Chicoria, Louis Dee, Er Costa, Clementino, Rocco Hunt ed E Green. Notare la presenza di Rocco Hunt, che i più premurosi ricorderanno per la freschissima vittoria alle Nuove Proposte di Sanremo con “Nu Juorno Buono”. Vi assicuro che in ITP il nostro fanciullo si è liberato di ogni buonismo/ottimismo, e ha deciso di darci dentro come si deve. Ecco cosa mi ha detto Luca sulla scelta degli artisti:

“Per quanto riguarda la scelta degli mc's si tratta di amici. È avvenuta in maniera del tutto naturale, Noyz, Johnny Marsiglia, Ensi, Clementino, Chicoria e Achille fanno tutti parte del mio quotidiano umano anche fuori dallo studio. Con gli altri c'è super rispetto e voglia di fare qualcosa di epico!”

Progetto grafico: Giorgio Di Salvo

Il Video

È qui che volevo arrivare. Il video è stato girato da Massimiliano Bomba, con supervisione di Davide Giannella, ed è subito bene avvisarvi che se vi aspettate di trovarvi davanti i vostri rapper preferiti circondati da pussies altolocate o scenari degradati metropolitani, siete fuori strada. Niente di male eh, provo amore sfrenato per le mosse libidinose delle tipe ne “La Calda Notte”, ma il video di “Indian Tweet Posse” è tutt’altra cosa. I dieci artisti interpretano le loro parti in sequenza, senza apparente interruzione, in un ambiente etereo e minimale che mette in risalto i movimenti e le gestualità degli stessi di fronte alla telecamera.

La vera peculiarità—che urterà sicuramente la delicatissima sensibilità degli appartenenti alla prima categoria di questo articolo—è l’utilizzo di motion graphics e digital camouflage abbinati. Naturalmente di tecnicismi non ne so nulla, ma per rimediare mi sono fatta spiegare da Massimiliano stesso:

“Per Motion graphics si intende un particolare tipo di grafica in movimento, in questo caso immagini/didascalie appartenenti a contesti decisamente non musicali, che fluttuano e interferiscono più o meno invasivamente con le sequenze standard dei rapper. Il tema è quello della eccessiva attenzione riposta nelle apparenze nell’ansia da presenzialismo mediatico amplificato dai social network e tecnologie varie. Abbiamo quindi lavorato su tagli e sovrapposizioni che, da una parte, evitano di esaltare semplicemente l’immagine dei rapper a discapito delle strofe, e dall’altra ricreano la tempesta di immagini e video a cui siamo sottoposti quotidianamente sui PC o sui nostri telefoni palmari. Molte di queste immagini poi fanno riferimento ad animali o situazioni relative alla mimetizzazione e quindi a questa linea sottile tra apparire e scomparire. L’inserimento del fondo grigio e piatto a mio avviso conferisce la giusta astrazione degli elementi fisici. Aspettatevi quindi riquadri di iguane in movimento, granchi che si mimetizzano tra gli scogli, motociclisti che impennano, figure antropomorfe, pesci tropicali, polpi e barriere coralline, spuntare qua e là durante le barre di ogni membro della superposse.”

Tutto ciò non è per niente una pretesa di elevare lo standard del video rap a un immaginario artistico o concettuale, come dice il regista:

“Non è un video d’arte, in realtà è il primo video rap che giro. L’intento è stato ovviamente quello di veicolare al meglio il pezzo di TNS. Ho solo voluto tenermi fedele al senso estetico che di solito caratterizza i miei lavori. Credo fosse interessante provare a raccontare e a rappresentare i rappers attraverso un linguaggio differente da quelli più consueti, fornire un punto di vista che valorizzasse movimenti e attitudini dei componenti della posse senza far dimenticare il testo. Una bella prova per la cui riuscita sarà fondamentale il giudizio del pubblico.”

Come avrete capito, abbiamo voluto prepararvi al meglio a quanto potrete vedere giovedì. Nel caso foste 100% arcòr e B-boy fieri, o nel caso in cui aveste voglia di aria fresca e novità, vi invito a stare sul pezzo e a non perdere di vista Noisey in questi giorni. Non credo proprio ve lo possiate permettere.

INDIAN TWEET POSSE

Produzione

THE NIGHT SKINNY

Feat.

ACHILLE LAURO

JOHNNY MARSIGLIA

ENSI

NOYZ NARCOS

CHICORIA

LOUIS DEE

ER COSTA

CLEMENTINO

ROCCO HUNT

E GREEN

Regia

MASSIMILIANO BOMBA

Direttore di produzione

DAVIDE GIANNELLA

Assistente alla regia / Camera 1

MATTIA COSSI

Camera 2

FRANCESCO ROMITO

Cover Artwork

GIORGIO DI SALVO