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Quella volta che i Crass rischiarono di causare la Terza Guerra Mondiale

Il governo inglese ha reso pubblici dei documenti sulla Thatcher, Reagan e i Crass.

Qualche settimana fa, nel Regno Unito, sono stati resi pubblici dei documenti governativi ufficiali, relativi a una delle cose più belle mai fatte dall’unica band punk che sia mai esistita, i Crass.

Praticamente, nel 1982, quando nel resto dell’ambiente punk si iniziava a suonare il sax, Crass ha creato questo esemplare di collage sovversivo, mettendo insieme registrazioni di Margaret Thatcher e Ronald Reagan per simulare una falsa telefonata tra le due übermenschen conservative.

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Ecco come il fondatore dei Crass, Penny Rimbaud, aveva spiegato tutta la storia a VICE UK, nel lontano 2004:

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“Volevamo fare qualcosa con cui poterci liberare della Thatcher. Era subito dopo tutta la pagliacciata delle Falklands, quando stava per essere rieletta. Ci avevano detto che una cosa che sapevamo avrebbe potuto seriamente intaccare l’Impero della Thatcher. A quando pare, la Marina aveva permesso che la HMS Sheffield venisse fatta esplodere, non informando l’equipaggio che un missile Exocet era stato individuato sul radar. Le altre tre navi del gruppo furono informate e poterono difendersi. Perché? Perché una di quelle navi era la Invincible e a bordo c’era il Principe Andrea. Dato che l’informazione era segreta, abbiamo pensato che l’unico modo di renderla pubblica fosse fingere una conversazione telefonica tra Reagan e la Thatcher.”

“Abbiamo editato frammenti di vari discorsi tenuti dai due, creando una conversazione che includeva tutti i dettagli della Sheffield. Mandammo le cassette a tutti i principali giornali europei, ma non successe nulla. La Thatcher venne rieletta, ma poi, sei mesi dopo, il Dipartimento di Stato degli Stati Uniti annunciò di essere in possesso di cassette del KGB ‘prodotte con lo scopo di distruggere la democrazia nelle vesti a noi note’."

“Divenne presto ovvio che stavano parlando della nostra cassetta. Era inquietante. Un branco di cazzoni anarchici che davano inizio a una guerra mondiale? Comunque, la stessa storia del KGB è poi esplosa sulla stampa britannica e non è passato molto prima che The Observer si mettesse in contatto con noi, chiedendoci se sapessimo nulla delle cassette. Era incredibile. L’intera operazione era stata portata avanti in assoluta segretezza, ma in un modo o nell’altro erano riusciti a risalire a noi. Dopo un’estenuante giornata di negoziazioni, accettammo di ammettere la nostra responsabilità se loro avessero scritto i dettagli della Sheffield nel loro articolo, cosa che effettivamente fecero, mantenendo la parola data.”

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“Abbiamo fatto del nostro meglio per rivelare la storia, ma ancora oggi non hanno dedicato una piena e giusta investigazione alla questione.”

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Ieri, sono stati resi pubblici dei documenti relativi a questo caso. Non sono enormemente rivelatori, ma di fatto provano che Margaret Thatcher ha passato almeno una piccola parte del 1983 a leggere dei Crass. Una cosa che la accomuna alla maggior parte dei punk quarantenni che a Londra passano le giornate a lanciare lattine di birra contro Pret A Manger a Kentish Town.

Potete leggere il resto dei documenti qui. Sono piuttosto divertenti.

Comunque, per quanto sia bello rischiare di iniziare una Terza Guerra Mondiale, si può dire che non sia il miglior merdone situazionista che i Crass abbiano lanciato contro la società. Quello è piuttosto la volta in cui hanno pubblicato una traccia del loro album Penis Envy su una rivista per adolescenti chiamata Loving. Qui Penny Rimbaud ci spiega anche quella storia:

“Stavamo registrato un album intitolato Penis Envy, l’ultima traccia del quale era “Lipstick On Your Penis” basata sul vecchio motivo “Lipstick On Your Collar’. La creazione di Penis Envy era stata diretta dalle donne del gruppo, era un album molto femminista e ‘Lipstick’ parlava dell’istituzione del matrimonio, che era poco più di una forma di prostituzione. Dopo aver registrato quella traccia, ci siamo resi conto che quasi sicuramente sarebbe sfociata in un’accusa di plagio, perciò decidemmo di riscrivere completamente il testo. Ne abbiamo ricavato una traccia così convincentemente sdolcinata da farci venire in mente di provare a venderla a una rivista sentimentale per teenager chiamata Loving. Era uno di quei giornali che vende bugie alle ragazzine, gli mette in testa fantasie assurde e impossibili, che non riusciranno mai e poi mai a realizzare. Giornali come quelli creano solo sofferenze, allontanano i giovani da sé stessi, li preparano ad essere sconfitti.”

“Comunque, chiamammo la redazione di Loving sostenendo di essere i Creative Recordings and Sound Services (C.R.A.S.S.) e gli dicemmo: “Abbiamo appena fatto questa registrazione e pensiamo che sarebbe adatta per la vostra rivista’. Si sono subito esaltati, dicendo “È perfetto, fantastico. Stiamo giusto preparando un numero speciale sul matrimonio. Se ne facessimo un flexy-disc gratis?’ Che è esattamente ciò che successe. L’hanno pubblicizzato come ‘Our Wedding’—un ‘must assoluto per le vostre nozze’.

“Sono abboccati in pieno, ma il testo era tutta una serie di stronzate banali e inquietanti sulla fantasia sociale del matrimonio, sapete, roba tipo il non guardare altre ragazze/i una volta che ci sei cascato. Era un mucchio di spazzatura, ma loro l’hanno regalato volentieri in allegato alla rivista. Ora, che razza di amore è quello? Poco dopo un amico di Fleet Street ha reso pubblico l’imbroglio e The Star ha stampato lo splendido titolo ‘Il Messaggio Amorevole della Band dell’Odio’. Credo ci siano stati un paio di licenziamenti all’interno dello staff di Loving.”