FYI.

This story is over 5 years old.

Musica

I migliori dieci sample della musica house

Dietro ogni bangerone, c'è sempre un grande sample.

"Il problema della musica oggi è che nessuno si scrive più la sua come dovrebbe, tutti questi producer e rapper rubano quella altrui"… è un'affermazione facilmente riscontrabile sotto a qualsiasi video Youtube, magari accompagnato da frasi agghiaccianti su quanto fossero più fiche le ragazze negli anni Ottanta. Be', vaffanculo, si sbagliano. Ovviamente l'arte del sampling in un momento come questo è sacrosanta e popolare nella musica del ventunesimo secolo come il cembalo poteva esserlo per la musica del diciottesimo. E ovviamente tutto questo riguarda la musica house più di ogni altro genere.

Pubblicità

Oggi abbiamo saputo che Music Radar sta offrendo oltre 54000 sample gratis, sul loro sito. Non abbiamo resistito e ci siamo fatti strada tra questa infinità di sample scaricandone alcuni, per poi scoprire con sgomento che non erano poi questo granché e che non ci si poteva produrre un cazzo. Perciò, per colmare il gap tra questa inutile abbondanza di materiale scadente, abbiamo deciso di fare il listone dei nostri sample preferiti della musica house. Eccoli…

1. David Morales - Needin' U

Sample: The Chi-Lites - My First Mistake

Se mai doveste chiedere a vostro nonno di farvi sedere sulle sue ginocchia e di farvi raccontare la nascita della musica house, risponderebbe: "Be', figliolo, è nato tutto quando esisteva la disco sai…" a quel punto scenderesti, andresti in cerca di caramelle Rossana e un'ora dopo lui sarebbe ancora lì, con quell'aria saggia e vissuta, a raccontare di quando ha ascoltato "My First Mistake" per la prima volta, e tu risponderesti, "Cosa nonno? È questa la traccia che David Morales campiona nella hit mondiale da club "Needin' U"?" Lui sorriderebbe ed estrarrebbe qualche moneta dalla tasca. "Adesso vai a comprarti una birra… mi raccomando!" Grazie nonno. (Josh Baines)

2. Black Box - Ride on Time

Sample: [Loleatta Holloway - Love Sensation](Loleatta Holloway - Love Sensation)

Quando è uscita "Ride on Time", ci sono state un po' di controversie sul fatto che il progetto house italiano Black Box non avesse pagato i diritti per il sample vocale della canzone di Loleatta Holloway. Non ci vuole tanto a capire perché alla povera stavano girando i coglioni per il mancato riconoscimento. A parte i soldi, la vendita spropositata, e l'appropriazione illecita, riuscite a immaginare la situazione in cui avete registrato un vocal così potente e assoluto, e nessuno sa che ti appartiene? Sarebbe come se nel retro dell'Ulisse di James Joyce ci fosse scritto "di un tizio irlandese (probabilmente." (Angus Harrison)

Pubblicità

3. Daniel Wang - Like Some Dream (I Can't Stop Dreaming)

Sample: Anita Ward - Ring My Bell

"Like Some Dream (I Can't Stop Dreaming)" di Wang è presa dall'EP altrettanto zeppo di sample Look Ma No Drum Machine, uscito per Balihu nel 1993, ed è un ottimo esempio di come un sample usato bene ti costringe a rivalutare i tuoi pregiudizi. Ho sempre pensato di odiare la voce di Anita Ward in "Ring my Bell" semplicemente perché "il drum beat della Pollard Syndrum si accavallano in maniera imbarazzante in ogni insenatura della traccia," ma quando Wang pitcha giù tutto di un pochino diventa di colpo una nuova meravigliosa traccia imbottite di salmple che a un ventitreenne suona più fresca che mai. Perciò grazie/vaffanculo Danny Wang, perché adesso "Ring my Bell" mi suona come qualcosa di molto simile alla perfezione. (JB)

4. Michael Mayer - Falling Hands

Sample: Kylie Minogue - Falling

Il boss di Kompakt Mayer, è un uomo che comprende l'importanza dell'emozione autentica sul dancefloor. È un fornitore, un producer e uno degli uomini più infelici con cui la house e la techno si siano mai trovati confrontare. Il suo vinile strappalacrime "Falling Hands", della immortale compilation Total 4, è l'incarnazione dell'idea platonica di sad techno. Non a caso la traccia di Kylie da cui estrae il sample, è già di per sé una chiara, pura e cristallina bomba. Scritta da Neil Tennant e Chris Lowe dei Pet Shop Boys, e prodotta da Peter Heller e Terry Farley, "Falling" è sexy tanto quanto la house. Mayer expertly lifts the barely-there beat free breakdown and buries it under icy-blue synths and a big room bassline, crafting a record that wallops and weeps at the same time. Komplete perfection, and an object in lesson in vocal sampling. (JB)

Pubblicità

5. Essence - Moments in House

Sample: Art of Noise - Moments in Love

Pensi che l'universalmente amato ospite di Newsnight Review Paul Morley avesse mai pensato che sarebbe stato responsabile di uno dei dischi più campionati della storia? Probabilmente sì, e sono sicuro che mentre lo faceva ha pronunciato una frase estremamente elaborata e pomposa facendo riferimento a sedici diversi sociologi. Maledetto Paul Morley e il suo progetto pseudo-pop per plurilaureati Art of Noise. Il miglior utilizzo di questo mostro Fairlight in slow-motion si trova senza dubbio in questo classico di Strictly Rhythm. È un picco di intimità, tenerezza e alienità per la house music. Ed è una definizione a cui dovrebbe ambire tutta l'arte, secondo noi. (JB)

6. Outlander - Vamp

Sample: Yazoo - Bring Your Love Down

Senza dubbio uno dei dischi più selvaggi e più strani dei primi anni Novanta, "Vamp" è una reliquia acid house che continua a colpire fortissimo ogni volta che entrano quegli accordi di piano. Detto questo, l'intera canzone è un vero mostro di Frankenstein—una parte sample disk Roland, una parte Todd Terry e, soprattutto, un'altra parte Yazoo. Quel veloce "didn't I" che pigola al di sopra del break percussivo è preso da questa gemma power-pop anni Ottanta. È anche l'utilizzo migliore che si sia mai fatto degli Yazoo. A parte la puntata di Natale di The Office, ovviamente. (AH)

7. Together - So Much Love to Give

Sample: The Real Thing - Love's Such a Wonderful Thing

Pubblicità

Diciamo pure che avremmo potuto scegliere qualunque uscita di Roule per questa lista, tale è la potenza immortale del loro imitatissimo stile SBATTIAMO UN SAMPLE SOPRA UNA CASSA DRITTA E SPIPPOLIAMO UN PO' I FILTRI, ma questo pezzo di Thomas Bengalter e DJ Falcon è il pezzo. Inteso nella maniera migliore possibile, si tratta di uno dei dischi dance meno intelligenti mai registrati: c'è una linea vocale, una cassa gigante e una sequenza di synth scintillante. E basta. Non c'è nient'altro. Ma è quel tipo di semplicità che nasconde sotto di essa il lavoro di un idiot savant, un inno incessante al piacere dell'andare fuori. Ha il suono di quel momento magico in cui il tuo corpo viene sopraffatto dall'esaltazione procurata dalla salita di qualunque cosa tu ti sia calato, e tu esci da te stesso, solo per un secondo o due. Potete provare questa sensazione nella comodità del vostro salotto grazie a tre litri di un energy drink a caso, un po' di headbanging e questa musica a tutto volume. (JB)

8. Armand Van Helden - You Don't Know Me

Sample: Carrie Lucas - Dance With You

Molti degli esempi di questa lista evidenziano la capacità di un sample di scomparire all'interno di una traccia, lasciando l'ascoltatore quasi inconsapevole del fatto che quell'elemento all'interno di quel pezzo house pesissimo in realtà viene da una fonte diversa. In questo caso è vero l'opposto. In questo caso, il sample appartiene più al remix che all'originale. Ascolta questa canzone di Carrie Lucas, sentirai un pezzo disco teso e scintillante fino al secondo minuto, quando sembra che qualcuno abbia messo su improvvisamente "U Don't Know Me" di Armand Van Helden. (AH)

Pubblicità

9. Floorplan - Never Grow Old

Sample: Aretha Franklin - Never Grow Old

Se c'è una traccia, una conquista umana, che continuerà per sempre a farci aumentare la frequenza cardiaca, stringere i pugni e fare avanti e indietro con la testa all'infinito, è "Never Grow Old" di Robert Hood, cazzo. Anzi, di Robert Hood, cazzo, e Aretha Franklin, vista l'importanza che ha per questo pezzo. Voglio dire, di base è semplicemente la sua canzone con in aggiunta quel charleston totalmente fuori di testa che Hood ha sbattuto sul mix dopo esattamente sessanta secondi, che suona come se l'Universo si aprisse come un uovo e venisse versato nella traccia. (AH)

10. Esther Silex - Oskar

Sample: Beverly Craven - Promise Me

Un sabato mattina di un po' di tempo fa eravamo insieme, reduci da un venerdì sera, e abbiamo messo su un mix di Kornel Kovacs, e le nostre vite sono completamente cambiate in meglio, per sempre. "It's four o'clock in the morning, and it's starting to get light", cantava una voce, mentre noi guardavamo il sole che sorgeva sulla merdosissima via in cui viviamo a 650 sterline al mese. Dico che il sole stava sorgendo ma in realtà era il cielo che stava passando dal violaceo al beige, l'inizio di un nuovo giorno in paradiso. "It's four o'clock in the morning, and it's starting to get light", cantava la voce. Ancora e ancora. Chi era? Chi mi stava dicendo questa cosa? Chi mi stava dicendo che erano le quattro di mattina, e cominciava a fare giorno? Chi? Beverly Craven, a quanto pare. No, non l'abbiamo mai sentita nominare neanche noi. Anche gli Scooter, tra gli altri, hanno usato la sua ridicola ed esageratissima gemma AOR "Promise Me" sulla loro pazzesca "4AM", ma pensiamo che questa producer affiliata allo Studio Barnhus, Esther Silex, la maneggi con una certa delicata sensibilità che si presta perfettamente a un DJ set davanti a un dancefloor pieno fino a scoppiare con smascellatori dallo sguardo perso che se la ridono come pazzi quando scoprono che, oh, sono davvero le quattro del mattino! Bomba! Figata il tempo, oh, il tempo è una bomba perché praticamente non è proprio reale, però in un certo senso esiste. Hai mica un filtro? Bella. (JB)

Segui Noisey su Twitter e Facebook.