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Musica

Guarda "The Wheel", il nuovo video di PJ Harvey diretto dal fotografo Seamus Murphy

In anteprima il primo video dal nono album di Polly Jean, che narra di un viaggio in Kosovo e le storie di un paese che ancora non sa come ricostruirsi.

PJ Harvey by Maria Mochnacz

Ci sono pochi artisti al mondo con la stessa onestà intellettuale e lo stesso bisogno di mettersi in discussione di PJ Harvey, e ce ne sono ancora meno a cui questo gioco sia riuscito sempre così bene. Il suo nono album è stato registrato in pubblico, davanti a dei finti specchi dietro cui sedevano tremila fan accaniti. Si trattava di Recording in Progress, una collaborazione con Artangel tenutasi alla Somerset House di Londra. A documentare il tutto ci pensò il fotografo, giornalista e filmmaker Seamus Murphy, e il risultato di quelle session si è tramutato in The Hope Six Demolition Project, un mucchio di nuove canzoni che usciranno il prossimo aprile, ma che Harvey ha già suonato a ottobre alla Royal Festival Hall, con le foto di Murphy sullo sfondo.

La stessa PJ Harvey spiega questa collaborazione così: "Quando scrivo canzoni immagino delle scene: vedo colori, so a che ora del giorno si svolge, percepisco l'umore e le luci che cambiano, le ombre che si muovono, tutta l'immagine. Attingere da storie altrui era una cosa che prima prima non facevo, mi sembrava troppo lontano da ciò di cui volevo scrivere. Mi interessa respirare l'aria, sentire il suolo sotto i piedi e incontrare la gente dei paesi che mi affascinano."

La prima di queste canzoni che abbiamo potuto sentire è "The Wheel", un blues vorticoso in cui una banda di ottoni si scontra con dellle percussioni tonanti e battiti insistenti di mani. Il video l'ha diretto proprio Seamus Murphy, e ve lo presentiamo anteprima. È composto da frammenti dei reportage girati in Kosovo dallo stesso Murphy in viaggio con PJ nel 2011 e in solo nel 2015, il titolo del pezzo è stato ispirato dalla visione di una ruota panoramica a Fushe Kosove—vicino alla capitale del paese Prishna—e il testo dai racconti della gente del luogo, dalle loro storie di guerra e violenza subita. Una dedica speciale va a Nesim Kryeziu (1938-2016), l'uomo che nel video fa una danza tradizionale con un bicchiere d'acqua in testa, filmato nel villaggio di Brezne, nella regione di Opoja.