Voi perché prendete l'MD? Per divertirvi, certo. Per convincervi di essere capaci a socializzare? Ci siamo passati tutti. Per assaporare la saliva di un estraneo? Bè, è un classico. Ma chi di voi la prende per migliorare i propri rapporti? Nessuno? Ragazzi, siete indietro. Basta vedere quanto la coppia ritratta nella foto qua sopra sia l'incarnazione del concetto di "rapporto perfetto." Ed è proprio grazie alla 3,4-metilenediossimetanfetamina se è così.
Ma andiamo con ordine. I nostri amici, una ricca coppia canadese di mezza età, hanno deciso di prendere MD assieme quattro volte l'anno. I due si prendono ogni volta qualche giorno di vacanza, affittando una casa e lasciando i loro figli ad amici, per parlare apertamente di tutti i loro problemi e delle loro preoccupazioni. Ora, la loro esperienza è diventata parte di un film-documentario: si intitola MDMA – The Movie.
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MDMA vuole ritrarre le origini e il significato culturale dell'MDMA, raccontandola in tutte le sue sfaccettature. Questo, sotto forma di narrazione: diverse persone parlano del loro rapporto con la sostanza e di come ha toccato le loro vite. Una ragazza racconta di averla usata per superare il disturbo post-traumatico che l'aveva colpita dopo uno stupro subito quando era piccola. Due veterani della guerra in Iraq, anch'essi vittime di disturbo post-traumatico, hanno fatto la stessa cosa per lasciarsi dietro quell'esperienza e superare le tendenze suicide che gli aveva causato. E poi, ci sono i classici clubber presi bene.
Ora, non che il progetto sia una celebrazione acritica dell'MD: mostra anche i suoi rischi, soprattutto per quanto riguarda il suo uso ricreativo. Vengono intervistate diverse madri che hanno perso figli per overdosi di ecstasy e si parla ampiamente delle conseguenze della politica proibizionista negli Stati Uniti.
Il ragazzo dietro al progetto, Emanuel Sferios, aveva iniziato a raccogliere fondi per il film l'anno scorso tramite una campagna di crowdfunding. Sono già stati girati tre quarti dell'opera, e al momento stanno venendo girate le ultime scene. Saremo poi di fronte al primo film capace, teoricamente, di dare una visione completa sull'MDMA: potrebbe contribuire a contrastare la sua demonizzazione e, magari, essere oggetto di un dibattito progressista sull'adozione di politiche ragionevoli nei confronti dell'uso di droghe. Certo, è uno scenario altamente ottimista, ma ha senso sperarci.
Se volete sostenere il progetto potete dare un contributo cliccando qua. Qua sotto trovate invece qualche spezzone dal film.Segui Noisey su Facebook e Twitter.