Michael Santiago Render, cioè Killer Mike, chiama da casa sua ad Atlanta indossando uno snapback rosso e stesa sulla faccia ha una rete a grana grossa, come quella di un canestro ma colorata a strisce verdi, gialle e rosse, dall'alto verso il basso e in quest'ordine. "Molto interessante il tuo nuovo stile," sghignazza senza ritegno El-P mentre io lo seguo a ruota.Nel corso dei minuti in cui facciamo gli onori del caso e ci presentiamo tra i sorrisi, però, la strana maschera di Mike ci affonda subito in un discorso più serio del previsto, fatto di dispositivi di sorveglianza e pratiche per evitarli. Strumenti alle volte messi in pratica dagli artisti, con colori e maschere anomali non così dissimili da quello che Mike porta in faccia—"Facial recognition disruption," insiste Jaime Meline, aka El-P, indicando convinto il primo piano del suo amico.Non ci svegliamo di certo oggi in un mondo intriso di squilibri e razzismo, ma la ferita suppura più che mai con il suo carico di pus e abusi di potere.
"Sono contento di vederti, El," dice Mike, "Sono contento anch'io di vederti, amico mio," risponde raggiante Jaime dietro i suoi inamovibili occhiali da sole. I due emanano un'aura discreta di famiglia e abitudine, "Mia moglie dice sempre che io vivo in due diversi matrimoni. E ha pienamente ragione," conferma ridendo felice Mike, "Litighiamo anche, ma sappiamo sempre come va a finire. Cerchiamo semplicemente di non farci del male a vicenda. Persino quando uno dei due si incaponisce, come quando ho fatto rifare a El la sua parte in 'Pulling the Pin'. Per fortuna che c'erano Josh Homme e Mavis Staples a renderla perfetta."Il primo disco dei Run The Jewels è del 2013 ed esplode in faccia a chi lo ascolta come una bomba artigianale difettosa.
Me lo raccontano quando ancora l'America non è scossa dall'ennesimo brutale omicidio operato da forze del dis-ordine troppo libertine nel loro approccio alla violenza selettiva, che ha un'eco preciso nella traccia "Walking in the Snow"—“Sei così anestetizzato che guardi mentre i poliziotti soffocano un uomo come me / Finché la voce passa da un urlo a un sussurro, 'Non respiro' / Sei seduto in casa sul tuo divano e lo guardi in TV / Il massimo che fai è un lamento su Twitter che rinomini tragedia". Ma la voglia di condividere la musica nei momenti più critici è reale e sentita ed è il fulcro di ogni cosa: "Lo avevamo tra le mani questo disco, ci eravamo praticamente seduti sopra e lo amavamo così tanto. Quindi ci siamo semplicemente detti, 'sti cazzi, facciamolo uscire. Perché non c'è molto altro che possiamo fare a parte ficcarvi un bel sorriso in faccia con la nostra musica. Ed è bello avere anche solo l'opportunità di pensare di poter far sorridere qualcuno in momenti così difficili."El-P si riferisce alle conseguenze della pandemia del Covid-19, non sa ancora cosa succederà da lì a qualche giorno a Minneapolis. Killer Mike precisa il suo pensiero, come amici fraterni o amanti che si completano a vicenda: "Viviamo nella stessa incertezza e preoccupazione di tutti. Siamo riusciti a essere musicisti professionisti, certo, ed avere qualche soddisfazione puramente materiale, ma rimaniamo gli stessi di sempre, cresciuti tra classe media e working class, a New York e Atlanta. Siamo stati poveri molto più a lungo di quanto tempo non ci stiamo godendo il successo. Come prima cosa, quindi, penso ai lavoratori e ai meno fortunati," afferma estremamente serio, "spero che il mondo possa cominciare a guarire. E di poter portare un po' di gioia nei cuori di chi ne ha bisogno."“Sei così anestetizzato che guardi mentre i poliziotti soffocano un uomo come me / Finché la voce passa da un urlo a un sussurro, 'Non respiro' / Sei seduto in casa sul tuo divano e lo guardi in TV / Il massimo che fai è un lamento su Twitter che rinomini tragedia"
Mike si riferisce a quello che ho raccontato loro nelle fasi iniziali dell'intervista, parlando della scintilla che la loro musica ha innescato in Emma, nemmeno due anni ed energia che scorre come lava nell'eruzione più spettacolare al mondo. In una mattinata particolarmente difficile, con la pandemia, il lavoro e le preoccupazioni banali, un groppo d'ansia allo stomaco e in gola, le note di "Ooh la la", con feat di Greg Nice e Dj Premier, erano riuscite lì dove il resto era fallito: la piccola aveva smesso il pianto e cominciato a ballare, e io avevo seguito a ruota finché non erano rimaste altro che le risate e la musica al massimo volume."Credo che il fatto di uscire adesso con il disco possa portare un po' di sollievo e ristoro ai nostri fan. Penso possa fare del bene."
"È vero, praticamente nessuno si è trovato in questa situazione," mi conferma il rapper di Atlanta, "alla nostra età, con questa opportunità di crescere e accelerare ancora. Voglio diventare l'AC/DCdel rap, quello che alla fine del concerto si fa gli impacchi di ghiaccio sul ginocchio come i Metallica." Afferma convinto: "Pensa a una leggenda come gli OutKast, non fanno niente da quasi 15 anni ma per me sono come i Rolling Stones e possono permettersi di fare un tour mondiale quando vogliono. E credo sia proprio dai tempi degli OutKast che nessuno abbia la possibilità di diventare un gruppo rap di quel tipo." Un'eredità musicale da tramandare ai posteri."Mi arrivano 4 o 5 video a settimana con bambini che ballano sui nostri pezzi. Io ho persino una figlia di 13 anni che pensa la nostra musica sia figa."
"Vogliamo fare musica fino alla fine dei nostri giorni. Sappiamo di essere qualcosa più che fortunati e non ci faremo sfuggire l'opportunità. Lo dobbiamo anche ai nostri ascoltatori, è il nostro lavoro quello di legarci a loro."
El-P è di New York e riscuote il primo vero successo negli anni Novanta del secolo scorso. È il frutto di un'eredità mista irlandese, ebraica, lituana e cajun, nonché un grande amore per l'hip hop, ogni suono heavy e l'insubordinazione scolastica—che portano alla formazione dei Company Flow, della Def Jux e di meraviglie come Funcrusher & Funcrusher Plus, The Cold Vein dei Cannibal Ox e il suo primo solista: Fantastic Damage.Killer Mike viene da Atlanta e gira intorno all'orbita degli OutKast partendo dal collettivo Dungeon Family (che tiene a ringraziare con tutto se stesso), senza riuscire a fare il botto. Dopo anni di gavetta, è solo con l'arrivo di R.A.P. Music che riesce a sfondare davvero, mostrando al mondo la sua miscela esplosiva di attivismo politico e sociale, lingua tagliente ed encefalo che gira come un sottomarino nucleare—ha appoggiato esplicitamente Bernie Sanders nella corsa alla Casa Bianca e prodotto quella serie incredibile ed eccelsa che è Trigger Warning with Killer Mike, su Netflix, "Uno show sulla confusa esistenza della specie umana", nelle stesse parole di Mike."Non siamo il tipo di vecchi che odiano la nuova musica, noi siamo quelli che l'adorano."
"Se poi avrai in futuro momenti migliori e vorrai contribuire venendo ai nostri concerti o comprando il nostro merchandising, ben venga! Per questo facciamo la stessa cosa e ogni volta offriamo i nostri dischi per il download gratuito. Noi non siamo quel tipo di pusher che ti fa assaggiare gratis un po' della sua merda e poi ti chiede di mettere mano al portafoglio," mi recitano praticamente in coro. "E non vogliamo nemmeno tu debba scegliere tra il mettere un pasto sulla tua tavola o comprarti il disco. La musica deve farti sentire bene, non essere un problema."Proprio il video di "Ooh La La" ci offre la chiave di lettura perfetta per questa musica tesa e riottosa persino quando cazzeggia, sempre sul punto di esplodere in uno scontro di piazza, con i suoi manifestanti che ballano e danno fuoco a tonnellate di denaro. "Noi amiamo i nostri simili e quello che molti interpretano come politica per noi è semplicemente un tipo di commento sociale, una cronaca del quotidiano. La voglia di mettersi contro un certo tipo di oppressione materiale e ideale nei confronti dei corpi e degli spiriti e della cultura di tanti tra noi.""Il denaro era una chiave perfetta per mettere in luce la questione." E sono loro a porre la domanda, mentre io ripenso a "JU$T", altra bomba con feat di Zack de la Rocha e Pharrell Williams che parla di denaro e giustizia: "Quando i soldi bruciano, tu cosa vedi? Anarchia e caos oppure libertà, l'apertura di una gabbia che ci siamo costruiti da soli o la distruzione di qualcosa di prezioso? Immagina semplicemente cosa succederebbe se sparisse proprio il denaro come concetto, pensa al cambiamento."Mentre ci penso davvero, Mike segna il punto ulteriore, quello finale. "Ad ogni modo, mi fa davvero piacere parlarne con uno psicopatico del cazzo che avrebbe voluto vederci morti, pur di poter ascoltare la nostra musica. Grazie. Sul serio." El-P, intanto, si sbellica dalle risate.Puoi parlare di rivolta e denaro con Daniele su Instagram e Twitter.Segui Noisey su Instagram, YouTube e Facebook."L'incontro tra noi fu una specie di resurrezione. Eravamo semplicemente entusiasti all'idea di collaborare."