In questo mondo ci sono milioni, e forse miliardi, di persone che adorano fare la cacca. Per loro spingerne fuori una è pura gioia, un piacere inimmaginabile, un'esperienza estatica che li porta più vicini a Dio di quanto credevano fosse possibile. Questa è gente che mangia gli hamburger più unti o il caviale più pregiato con un sorriso in faccia, felici di sapere che qualche ora dopo si troverà con le chiappe su un trono di porcellana e il viso contrito e sudato. Esalano respiri felici, godendosi ogni singolo secondo della loro seduta. Il suono dello sciacquone è il suono più triste del mondo.
Mi piace pensare, però, che persino queste persone, gli uomini e le donne del mondo che guardano fieramente nella tazza per ammirare il capolavoro che hanno prodotto, abbiano dei limiti. Che persino loro vengano presi da una vergogna infame ogni volta che si infilano nel cubicolo del bagno di un supermercato. Che vogliano soltanto scomparire ogni volta che si trovano di fronte un appendiabiti appeso alla porta scrausa di un bar in cui non hanno comprato niente, a tre minuti dall'orario di chiusura. Che anche loro si scontrino con la paura più grande di tutti noi produci-escrementi: dover fare la cacca quando vai a ballare.
Ci sono pochi scenari più terribili di quello che mi attanaglia ogni volta che sto per uscire la sera: che potrei trovarmi in piedi, in una coda, con un bisogno clamoroso di fare la cacca, e di dover poi pulire la pipì di chissà chi dalla tavoletta, sedermi lì con i pantaloni alle caviglie e provare a buttar fuori tutto mentre fuori un piccolo esercito di persone bussa alla porta e mi dice di sbrigarmi.
Pubblicità
Sfortunatamente la combinazione di alcol, presa bene e qualunque cosa tu ti sia ingollato in area fumatori quella sera può rappresentare un'alta probabilità che tu debba evacuare i tuoi intestini a un certo punto. Altrettanto sfortunatamente, il bisogno di andare in bagno è una situazione in cui non c'è molto da discutere. Trattenersi non è un'opzione nel lungo periodo—rischi di trovarti piegato in due dentro un autobus, all'alba, incapace di proferire suoni che non siano rantoli di dolore misto ad ansia. Oppure puoi scegliere di ingoiare il rospo e sfogare il tuo bisogno.Per assicurarti di essere in grado di trovare la pace che tanto aneli la prossima volta che ti ritrovi tremante in coda per il bagno, abbiamo messo insieme un po' di comodi consigli. Sentiti libero di stampare questo articolo e portarlo con te nel weekend—è sempre utile avere qualcosa da leggere stando sulla tazza, a meno che non serva per altri scopi naturalmente.
Non metterci troppo
Pubblicità
Fa' pace con la possibilità di fallire
Non farla per terra
Preparati in anticipo
Pubblicità