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Girl News - Ragazze ed estate

Manuale di sopravvivenza a quel periodo dell'anno in cui vestiti, cibo e sesso assumono tutto un altro significato.

C’è un lato oscuro—cioè, un lato oscuro "normale", oltre a quello al livello delle profondità più remote di un mare nero, freddo e infestato di squali—dell’amicizia tra ragazze, che spesso è più che altro un'associazione a delinquere tra ragazze. Credo che le guerre civili avvengano perché la civiltà è costruita per impedirti di uscire con la tua migliore amica. Ma lo sapevate che le ragazze quando stanno insieme sono il meglio, e diventano ancora meglio d’estate? È proprio così. È una cosa legata alla combinazione tra il girare mezze stordite dal caldo e l'amore sudato, e la condivisione degli spazi d'ombra dal benzinaio e la crema solare. Ecco quindi cosa dovreste fare tra ragazze, d'estate.

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PIGIAMA PARTY
La cosa migliore da fare d’estate tra donne è organizzare un pigiama party. Non si tratta di una parola in codice per “dormire” a casa della vostra fiamma. E nemmeno di “stare fuori a dormire” inteso come collassare sul divano di un’amica perché è troppo tardi per l’ultima metro. Stiamo parlando di un vero pigiama party! Ed ecco perché: è quello che facevamo d’estate quando eravamo piccole (magari anche questa volta vostra madre vi chiederà se fate “una serata fra compagne di classe”) e tutte le volte che arriva giugno porta con sé anche un ricordo di tequila e crema solare che mi ricorda quanto bello fosse stare sveglie tutta la notte e non preoccuparsi di dover andare al lavoro la mattina dopo. Questo perché il lavoro non esiste e l’estate è infinita e chissenefrega.

Vi ricordate la panna spray? Ecco, è l’ideale per un pigiama party. Sarebbe davvero troppo melenso andare a cercare tutti gli articoli della vostra infanzia come Indovina Chi?, i fumetti delle Witch e i DVD di Harry Potter, quindi limitatevi a rimediare dell’alcol (una bottiglia vuota sarà perfetta per il gioco della bottiglia: dovrete “esercitarvi a baciare”, e per esercitarvi a baciare intendo “procurarvi materiale per masturbarvi una volta nel sacco a pelo”), carta e penne (il gioco per scoprire il vostro futuro marito!) e dell’acqua ossigenata, perché anche se siete troppo cagasotto per conciarvi i capelli come Kurt Cobain, potrete sempre emulare il ciuffo biondo di Ginger Spice. Si tratta della versione 2.0 dei braccialetti dell’amicizia, che grazie a Proenza Schouler sono diventati roba per fashioniste. Alle quattro o cinque della mattina è imperativo uscire di casa a piedi nudi (non se siete in una metropoli, magari) e scorrazzare in giro. Sarete in grado di farlo grazie all’effetto della mancanza di sonno sul cervello dopo i 20 anni. Ecco che entra in gioco la cosa positiva di avere dei soldi ed essere maggiorenni: procuratevi delle sigarette, della Coca Cola e sedetevi su un marciapiede a programmare il resto della vostra vita, strafatte di adrenalina e ubriache del vostro potenziale, che poi è la parte migliore. Yeah.

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VIAGGIO ON THE ROAD
Questo è un punto cu cui voglio mettere a confronto maschi e femmine. Perché 1. Le ragazze profumano anche se non si lavano da un po’. 2. Le ragazze che sono cresciute in periferia hanno le loro brave patenti, invece i ragazzi sono più della serie "Tanto vado in giro in bici, al massimo mi faccio dare un passaggio.” 3. Le ragazze—e mi riferisco al tipo di ragazze di cui si potrebbe voler essere amiche, non a quelle con padri merdosi e maschi zerbini che hanno sempre ottenuto tutto quello che volevano e non piacciono a nessuno—sono molto più propense a spartire il costo della benzina, preventivare le spese di una camera d'albergo, dividere ragionevolmente un sacchetto di M&M e uvetta. Scherzavo: le ragazze si prendono tutte le M&M e avanzano l’uvetta, però le donne sono economicamente più responsabili, che è il motivo per cui noi otteniamo i micro-prestiti in banca e voi no. 4. I nostri piedi stanno meglio sul cruscotto 5. Meno litigi per la radio 6. Le ragazze non si lamenteranno mai quando deciderete che un centro commerciale in una splendida fascia costiera della Florida merita una sosta, dato che fuori piove.

PICNIC NEL PARCO
Le ragazze sono feticiste dei picnic. E tutto per il fatto che leggiamo i blog su come i nostri orribili appartamenti diventerebbero più belli se non fossero gli appartamenti che sono. Ci saranno un po’ di piccoli, deliziosi cibi estivi (uva), posate e tovaglioli. Sarà l’occasione per sfoggiare accessori tipo quel cappello assurdo che avete comprato e mai messo, perché il picnic è il momento giusto per essere strambe, e le ragazze lo sanno.

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CONSIGLIO: Non portate riviste al picnic nel parco. Potrebbe sembrare una buona idea, ma, a meno che non vogliate dormire mentre le altre se le leggono, ignorandovi, non fatelo. Se siete degenerate sociali a cui non interessa delle nuove extension di Britney (ragazze, sono davvero messe male) e portate delle riviste nuove, congratulazioni: sarete onorate al banchetto della Migliore Amica dell’Anno.

ROTOLARE GIÙ DA UNA COLLINA
Deve esserci una qualche fenomenologia delle attività fisiche precluse dal sesso di una persona. Ma esiste, senza dubbio, una netta divisione, in cui gli uomini, spinti a farlo dalla società, si arrampicano sugli alberi e scavalcano steccati, mentre noi donne non lo facciamo (di solito) o comunque non lo facciamo abbastanza bene (è stata dura scalare un recinto sotto lo sguardo di un uomo; nessuno ce l’ha mai insegnato e poi ci sono cresciute le tette e non siamo delle affidabili indossatrici di jeans come i ragazzi, ed è difficile!), ma sappiamo rotolare giù dalle colline. Perché? Non lo so. 
Oh, sì invece: le ragazze possono mettere da parte le borse, ma i ragazzi, che hanno tutta la loro roba nelle tasche, non possono rotolare senza bucarsi il sedere.

SESSO
Fatevi una ragazza. A mezzogiorno, a metà estate, senza aria condizionata. Tutto ciò che è buono e sacro della sessualità femminile viene amplificato dal caldo: quella specie di nebbioso coma dato da un paio di orgasmi è più profondo e forte del solito (avete mai provato a sbronzarvi mentre fate un bagno caldo? È la stessa sensazione) e quello stato allucinatorio prima di venire dura di più e un paio di orgasmi porta a un altro orgasmo e a un altro ancora e ancora, il tutto corredato da dosi extra di liquidi appiccicosi e goccioline di sudore femminile, e da quello sguardo drogato del sesso che lei avrà dopo essere venuta così tante volte. A un certo punto sarete entrambe completamente bagnate, quello è il momento in cui vi rovescerete addosso il bicchiere d’acqua gelata che state bevendo (trucchetto sessuale spesso ignorato) e ricomincerete. L’alternativa, nel caldo della città, è andare al cinema. Fate voi.

DECIDERE DI CREDERE IN STRONZATE FILOSOFICHE INSIEME
È difficile convincersi che The secret sia reale quando sei da sola, ma quando hai una compagna è davvero facile, proprio come è facile fingere qualsiasi cosa quando la tua amica è tutta, “Sì! Certo! Lo so! Lo penso anch’io!” Una volta la mia amica Amy e io eravamo strafatte. Lei si era addormentata mentre io leggevo The Secret sulla veranda e quando si è svegliata mi ero praticamente unita al culto. Dato che eravamo isolate, avevamo tanto tempo libero ed eravamo stordite dalle potenzialità che l’estate offre e richiede—anche adesso in quanto adulti senza vacanze estive, io e i miei amici ci prendiamo dei weekend liberi dalle nostre patetiche carriere—avevamo l’occasione di fare finta che The Secret fosse vero (lo è!). È una buona idea cercare un tema per la vostra estate, e quello di “Credere in stronzate filosofiche” è sicuramente uno dei più divertenti.

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