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Le pellicole istantanee diventano stupende foto astratte grazie alle scariche elettriche

Nella sua nuova esposizione , "High Voltage", Phillip Stearns crea bellissime nebulose astratte facendo passare 15,000 volt attraverso le pellicole per istantanee.

'And Rivers of Silver Halide Poured from Their Eyes', esposto presso la Transfer Gallery.

Da oltre un anno, Phillip Stearns impersona una versione artistica dello scienziato Nikola Tesla. Nella sua serie High Voltage, per cui ha raccolto i fondi su Kickstarter, Stearns ha sottoposto una pellicola istantanea a colori a scariche elettriche grazie a un trasformatore, una graffetta e le sue mani, per poi trattarla con sostanze chimiche, e ha realizzato immagini colorate, luminose e frattali che ricordano gli alberi di Lichtenberg.

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''They Were Like Planets Orbiting So Closely They Breathed The Same Atmosphere', esposto presso laTransfer Gallery.

Per la sua mostra Evident Material, esposta presso la Transfer Gallery di New York, Stearns ha realizzato quattro nuovissime stampe su larga scala e in alta risoluzione. Ha di nuovo utilizzato 15000 volt di corrente alternata su pellicola a colori Fujifilm FP-100c, per poi trattare la pellicola con vari prodotti chimici d’uso domestico. Stearns ha poi digitalizzato le quattro immagini con uno scanner dpi 96000, prima di metterle in scala 76”x59”.

"Le stampe sono illuminate con dei proiettori, ogni opera ha il suo proiettore," ha detto Stearns a The Creators Project. "La luce dei proiettori è l'unica illuminazione che ho voluto per la mostra."

"Retinal Pigment Epithelium…" Process Documentation 2013 Phillip Stearns di Phillip Stearns su Vimeo.

“La proiezione crea una barra di luce bianca che illumina lentamente ogni pezzo da sinistra a destra, come se fosse uno scanner”, ha aggiunto. “Alla fine della scansione, l’intero pezzo viene illuminato per un totale 30 secondi.”

Stearns ha affermato che con Evident Material si esplora una “la comprensione della materialità in un ambiente post-digitale, in cui la realtà fisica e i processi virtuali si trovano all’interno di un complesso dinamico.” Egli ha anche osservato che questa mostra e le sue recenti opere si ispirano a vecchi esperimenti di fotografia senza camera e a tecniche fotografiche introdotte da artisti del calibro di Hiroshi Sugimoto, Man Ray, Pierre Cordier, Marco Breuer e altri.

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“Il sentimento che la fotocamera sia un’estensione dell’occhio viene portato all’estremo,” dice Stearns riguardo la mostra. “Quando si guarda attraverso le pellicole istantanee a colori Fujifilm FP-100c le somiglianze tra gli strati di materiali nella pellicola e gli strati di cellule sulla retina umana è sorprendente. Forse accade perché lo sviluppo di queste tecnologie procede parallela alla comprensione della struttura dell'occhio.”

Evident Material sarà in mostra alla Transfer Gallery di New York fino al 13 dicembre 2014.

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