Leonardo e l'adamantio

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Musica

Leonardo e l'adamantio

Ascolta l'album di debutto di Leonardo, il nuovo producer uscito dalle fucine di Avantguardia.
Mattia Costioli
Milan, IT

"Ho composto questo singolo di ritorno da Berlino, e mentre lo componevo mi sentivo di nuovo in bicicletta tra le vie del quartiere Kreuzberg", mi racconta Leonardo, il cui album Adamantio esce oggi per Avantguardia (lo potete ascoltare qui sotto) in riferimento al singolo "Kreuzberg" (che invece potete guardare qui sopra).

"Mi sono innamorato di quella città e credo che il progetto non vada in un'unica direzione, ma racconti più che altro quanto è bello scoprire che c'è dell'altro oltre i propri orizzonti. Sono già un po' di anni che faccio e produco roba hip-hop: all'inizio ero partito lavorando con i campionamenti… Ma a un certo punto mi sono reso conto che mi stava stretto. C'era della musica che iniziavo a scoprire e che facevo fatica ad inquadrare nei miei riferimenti, quindi ho deciso di stravolgere quello che stavo facendo per ricercare cose nuove, cercando di dimenticare i miei riferimenti".

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Il video è incentrato attorno al progetto "I Nuovi Elementi", frutto della collaborazione di Davide Olivastri, Fabio Bertini e Giovanni Cozzolino (in arte LeSaboteur™). Utilizzando un semplice preparato di plastica per bottiglie, il P.E.T, il videomaker fiorentino Davide Olivastri ha dato vita a un concept clip che attraverso la fusione del materiale plastico esplora la psiche umana. "Le immagini, messe in risalto grazie alle luci al neon, mostrano in maniera poetica la trasformazione e la trasfigurazione della massa plastica a contatto col calore. È un esperimento di visual astratto, in cui il movimento viene condensato e la logica del racconto perde di significato in favore di un'impressione del tutto emotiva", racconta proprio Davide, commentando a margine il suo progetto".

Leonardo è entrato in contatto con Avantguardia dopo aver contattato Mace, l'altra metà della direzione artistica del progetto, e da lì in poi si è svolta tutto in maniera molto naturale: "Dopo aver ascoltato le prime uscite del collettivo ero rimasto molto affascinato dal quel tipo di lavoro, perché forse rappresentava proprio la direzione che volevo dare alla mia ricerca. Gli ho inviato del materiale e da lì a poco ci siamo incontrati per definire una tabella di marcio, il cui passaggio più importante è l'uscita di Adamantio.

Confrontarmi con tutti gli artisti che ruotano intorno a questo progetto è entusiasmante e per me è come essere entrato in un circolo di giganti che mi hanno portato in alto per vedere un orizzonte più ampio. Io stesso lavoro come grafico e ci sono certe cose che ho visto fare a loro e che mi lasciano senza parole per le capacità che riescono a mettere in pratica. Soprattutto è bello sapere che c'è una libertà di parola, anche dal punto di vista finanziario, che ti permette di fare musica senza stare lì a pensare devo vendere questo beat a tutti i costi.

Penso che sia il massimo per un artista entrare in un ambiente dove tutto ti è concesso… O almeno: per me è il massimo".

L'artwork in copertina è stato realizzato da Ok Rocco. Segui Leonardo su Facebook.
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