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Musica

Il video di "Crybaby" di Abra è una dichiarazione di vulnerabilità

"Le emozioni e la vulnerabilità possono essere molto sexy", dice Abra, e il video di "CRYBABY" lo dimostra.

Anche se non sembra, Atlanta nel 2016 non è solo trap e droga e strip club: è soprattutto una città ritrovatasi, quasi dal nulla, al centro della cultura musicale americana contemporanea. E una delle stelle che più brillano sulla capitale della Georgia, illuminandola di avanguardia è Abra—auto-proclamata duchessa della darkwave e membro del collettivo Awful Records, che pubblica oggi Princess, il suo nuovo e terzo EP. A lanciare il suo R&B imbastardito di electro e funk e synthoni anni 80, qualche mese fa, è stato quel singolone di "CRYBABY". Ecco, ora è arrivato il video ufficiale del pezzo, diretto da Zaiba Jabbar. C'è un contrasto vitale tra l'aridità delle ambientazioni—una piscina vuota, una casa abbandonata, un campo da basket in mezzo a una distesa di erba bruciata—e la vitalità della voce e dei suoi movimenti.

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"Il pezzo parla di vulnerabilità a livello emotivo", ha dichiarato Abra in un comunicato stampa. "Della gente che non ha rispetto delle tue emozioni e del tuo reagire con confusione o rabbia—quando finalmente riesci a reagire. Volevo mettere nel video quei passi di danza in cui fingo di piangere a tutti i costi. Li avevo imparati quando ero piccola, e in fondo l'idea è quella di imitare un bambino mentre fa i capricci, ma c'è anche un grande elemento sessuale. Il che è, secondo me, fortemente simbolico. Da un lato, le emozioni e la vulnerabilità possono essere molto sexy. Dall'altro, l'alzarsi e l'abbassarsi rappresentano il tira e molla che ho spesso dovuto fare con me stessa".

Il video di "CRYBABY" è qua sotto. Princess EP esce oggi su True Panther Sounds.

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