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Musica

Alcune cose divertenti sulla musica di cui vogliamo ricordarci

Tipo che i Die Antwoord hanno una figlia o che il vero nome di Akon è Aliaune Damala Bouga Time Bongo Puru Nacka Lu Lu Lu Badara Akon Thiam.
Ryan Bassil
London, GB

Il cervello umano è uno strumento molto potente. Grazie al potere del proprio cervello, l'uomo è riuscito a volare fin sulla Luna, a ridurre la carne in oggetti che, se messi in un forno a microonde, addirittura si trasformano in un pasto decente, a creare 102 diversi sapori di Doritos. Son cose.

Certo, solo pochissimi illuminati sono in grado di inventare oggetti che cambiano il mondo, mentre tutti quanti siamo autorizzati a richiamare alla mente fatti e accadimenti apparentemente casuali a intervalli apparentemente casuali, senza una ragione precisa. C'era un certo Proust che una volta aveva scritto di robe del genere. Per esempio: stai mangiando il tuo misero pranzo e improvvisamente ti ricordi che nel 2012 una ventenne ha venduto all'asta la propria verginità per 485.000 sterline, che la tua maestra dell'asilo aveva un taglio di capelli a scodellina e che è da un po' troppo che non vedi tuo cugino.

Ebbene, questo è esattamente il flusso di pensieri che ho cavalcato l'altro giorno: mi sono svegliato, mi sono ricordato, chissà per quale motivo, dell'esistenza di "Dreamer" di Livin' Joy, poi ho iniziato a ricordarmi di altri fattacci musicali come quelli che sto per esporvi.

Ho tentato, come in un sogno lucido, di dare una direzione al mio stream of consciousness e di evitare di ricalcare cose che più o meno tutti, a intervalli regolari, si ricordano, come che "Umbrella" in principio doveva essere cantata da Mary J Blige, che Pharrell è vecchiotto e che gli album dei Beatles al contrario contengono messaggi satanici. Questi sono invece quei fatti obiettivamente rimossi dal nostro cervello, non si sa perché.

T-Pain è in grado di cantare anche senza un vocoder

Questo prova che il signor T-Pain è un artista e che usa l'auto-tune solo per fini artistici. Quest'uomo può fare davvero ciò che vuole.

Il vero nome di Akon è Aliaune Damala Bouga Time Bongo Puru Nacka Lu Lu Lu Badara Akon Thiam

Se questo è vero, quindi Akon è senza dubbio il king. Sappiamo dalla sua pagina Wikipedia che è stato proprietario di una miniera di diamanti in Sud Africa, che ha un benzinaio in casa sua e che una volta gli è balzata in testa l'idea di fare un reality show in cui i suoi fratelli, praticamente gemelli, vanno in giro per Atlanta fingendo di essere lui e tirando tutti scemi. Altro aneddoto divertente sulla stessa linea: il vero nome di DJ Khaled è Khaled Khaled e DJ Mustard si chiama DJ Mustard perché il suo vero nome è Dijon.

“Chamber of Reflection” di Mac De Marco

Ok, Mac DeMarco è il dio dell'amore con le Vans. Oltre ad essere sexy di base, quello spazietto fra i suoi denti, quella volta che si è infilato una bacchetta della batteria nel culo e, sì, anche i suoi album, hanno contribuito a che ogni ragazza che fa shopping da Urban Outfitters si sogni di avere bambini da lui. "Chamber Of Reflection" è la traccia più figa del suo ultimo disco, Salad Days. Oltretutto è anche un rip-off / omaggio a questa bellissima traccia pop degli anni Settanta. Ora, ancora di più, ci sogniamo di stare a bordo piscina insieme a lui ad ascoltare synth-pop fino ad addormentarci dolcemente.

Kanye West ha scritto una canzone in cui diceva che voleva trombarsi Lil Kim

Kanye, un uomo che una volta ha dichiarato che il suo più grosso dispiacere è di non poter vedere se stesso cantare dal vivo, ecco, Kanye è innamorato di due persone al mondo: Kim Kardashian e se stesso. Solo che, se pensate che Kim Kardashian sia stata la sua prima Kim vi sbagliate di grosso: prima di lei c'era Lil Kim. Quando Yeezy era ancora un semplice beatmaker che produceva basi aggratis (per gente del calibro di Talib Kweli), ha buttato fuori un po' di materiale—se ne può trovare una parte nella serie Freshman Adjustment—tra cui una traccia intitolata "Dreams of Fuckin' Lil Kim".

Drake è pieno di ghost writer

Un sacco di gente usa i ghost writer, non c'è molto di cui vergognarsi, oramai è la norma. Bugs Bunny ha usato JAY Z per il suo verso in Space Jam, Elvis non ha mai scritto praticamente un cazzo e Courtney Love si è sposata per il nobile fine di diventare una musicista. Nemmeno il nostro Drizzy si salva, dato che nel suo bellissimo album Take Care ha usato un bel po' di ghost writer. Questo dettaglio è stato scovato dagli utenti di un forum di Kanye, che hanno trovato il misterioso "A. Palman," un personaggio che pare abbia dato una mano a Drake per tutti i suoi testi, dato che compare come autore in 12 tracce diverse, ma non viene menzionato in nessun altro ambito (sampling, produzione, mixing). Ecco quindi il nostro signor ghost writer.

Prima di 8 Mile Eminem aveva fatto un film su una strega Hip Hop

Da Hip Hop Witch – un film con Ja Rule, Mobb Deep, Vanilla Ice e un po' di altra gente di questo genere, tra cui ovviamente Eminem – ed è un po' tipo The Blair Witch Project, ma con attori che fanno schifo perché sono rapper.

DJ Jazzy Jeff ha scritto un pezzo per i Simpson

I Simpson hanno piantato l'ultimo chiodo nella loro bara quando è uscito un episodio co-prodotto con la LEGO, pochi mesi fa. Ok, ma anche questi omini gialli hanno avuto i loro momenti di gloria. Sappiamo tutti che Michael Jackson ha scritto il pezzo "Do The Bartman," ma sapevate che Jazzy Jeff e The Fresh Prince hanno tirato fuori la supertraccia "Deep, Deep Trouble"?

Il nomignolo di 50 Cent nel Queens è Boo Boo

Prima che 50 Cent si buttasse nel campo delle acque colorate e diventasse un terribile giocatore di baseball, si chiamava Boo Boo. Come facciamo a saperlo? Perché la traccia “Curtis 187”—che parla dei suoi anni giovanili—recita più o meno così: “In four-fifth they call me Boo Boo, the accident baby” “Fuck with me, y'all niggas know Boo Boo get busy” Boo Boo ha poi cambiato il suo nome in una moneta come "metafora di un cambiamento". Il nome deriva da Kelvin Martin, un ladro di Brooklyn degli anni Ottanta, conosciuto come 50 Cent. Boo Boo ha scelto di appropriarsi di quel nome "perché dice tutto ciò che ho da dire. Sono molto simile a quel 50 Cent. Riesco a cavarmela in qualsiasi situazione, con ogni mezzo."

Action Bronson può davvero fare la ruota

Tom Waits ha fatto la Beatbox in una traccia degli Atmosphere

Tom ha anche all'attivo una traccia con Kool Keith, a dirla tutta. Ma, siamo onesti, niente batte la sua ospitata alla TV australiana in cui Tom è arrivato palesemente in hangover o in jet lag, ha fumato sigarette a nastro e ha scenerato sul presentatore e su tutto il pavimento.

Esiste un Reality Show in cui alcuni teenager bianchi un po' sfigati sono stati incatenati a Ol’ Dirty Bastard del Wu-Tang per una settimana

Se avete visto Zombieland allora sapete chi sono Rhett Reese e Paul Wernick, sono quelli che l'hanno prodotto. Prima che questi due geni si mettessero a fare film, però, hanno azzardato un paio di tentativi nell'ambito dei reality, producendo show che prevedevano che i partecipanti venissero incatenati ad alcuni VIP per un'intera settimana. Il progetto originale dello show era quello di ammanettare le persone a Mike Tyson, ma è stato bocciato perché ritenuto troppo complesso, quindi hanno deciso di provare con il piano B, con ODB dei Wu Tang. Hanno scelto il ragazzo più bianchiccio e sfigatone che sono riusciti a trovare e l'hanno mandato a dormire con Ol Dirty Bastard. L'altro lato della medaglia era che ODB andasse a trovare il suo nuovo gemello siamese nel Queens, ebbene lo ha fatto ed è addirittura finito a giocare a bowling con la famiglia del concorrente. Purtroppo lo show non è mai andato in onda perché Ol' Dirty Bastard se n'è andato da questo mondo troppo presto.

Tupac è vivo ed è stato il portiere della Costa D'Avorio

Attenzione cospirazionisti, questo è pane per i vostri denti!

I Die Antwoord hanno una figlia che si chiama Sixteen

Alcune canzoni che riteniamo originali sono in realtà cover

Non molto tempo fa esisteva una band chiamata SR-71. Lo so perché mi guardavo i video musicali che ogni tanto comparivano nei canali di skater. Ecco perché so anche che la canzone 1985 dei Bowling For Soup non è un'originale, ma è in realtà una cover. Questo vale anche per "Dancing in the Moonlight" dei Toploader (che è in realtà una canzone degli anni Settanta), per "Twist and Shout" dei Beatles e per "Ray Of Light" di Madonna (che nasce da una canzone che si chiama "Sepheryn," scritta da Curtiss Maldoon negli anni Settanta, il quale ha scoperto dopo tantissimo tempo dalla sua pubblicazione dell'esistenza di una cover, di una cover di Madonna…)

Riff Raff è il musicista che usa meglio il potere di Vine

Lui, e il triliardo di video in cui Chief Keef spruzza la gente con pistole ad acqua.