Com'è davvero uscire con un musicista

Quando sono sul palco coi loro strumenti i musicisti possono essere irresistibili: c'è qualcosa nella loro capacità di intrattenere il pubblico muovendo soltanto le dita che fa venire voglia di sedersi sulla loro faccia. Prima o poi, chi più chi meno, tutte ci siamo convinti che un bassista fosse la risposta definitiva ai nostri desideri. Ma la verità è piuttosto diversa, una volta passata la sbornia e finita la canzone.

Voglio dire, avete mai provato ad avere una relazione con un musicista emergente? Non solo la loro stessa presenza fisica una volta scesi dal palco è estremamente deludente, ma sono anche gli esseri più egoisti e deludenti del creato, secondi soltanto ai gatti domestici. I musicisti fanno schifo, sotto ogni punto di vista.

Quando bisogna uscire con un musicista emergente il consiglio migliore potrebbe essere quello di non farlo, tuttavia se proprio siete decisi a innamorarvi di quel ragazzo o ragazza che vi ha conquistato il cuore con un assolo di tastiera allora qui c'è una guida per superare tutti i vari passaggi attraverso cui si muoverà la vostra relazione, dal momento in cui gli chiederete il numero di telefono a quello in cui piangerete ascoltando le canzoni che dice di aver scritto per voi.

Se siete al concertino di qualcuno che suona in una band, o al dj set di uno che ha il computer, allora potete stare sicuri che si tratti di una persona che utilizza Internet, e su Internet c'è Twitter, e se vi chiudete in bagno per qualche minuto a leggere il suo profilo (o quello della sua band) potete farvi un'idea abbastanza chiara di quali siano i suoi interessi. Dopo averlo fatto, se fremete dalla voglia di diventare l'oggetto delle sue attenzioni, buttate lì qualche riferimento recente (ma non troppo recente) che sapete riuscirà a cogliere, tipo "Oh, hai visto che Gino Paoli evade il fisco? Quanto prendi tu di SIAE? 10 euro?", questo genere di cose.

Qualsiasi cosa facciate, non fatevi intimidire; la maggior parte dei "musicisti" passa la vita a masturbarsi sul divano del promoter del locale in cui stanno suonando, quindi le vostre attenzioni sono senz'altro una nota lieta nelle loro miserabili vite.

Se state cercando qualcosa di più di una nottata di divertimento sudaticcio, allora vi svelo un trucco: provate a parlargli di qualcosa estraneo alla musica. Se fanno fatica a parlare di qualcosa d'altro rassegnatevi e archiviateli nella categoria "cause perse", a meno che non vi stuzzichi l'idea di discutere della modulazione del feedback in Metal Machine Music di Lou Reed per tutti i restanti giorni della vostra vita.

La cosa più difficile da accettare in una relazione con un musicista è che la maggior parte della sua musica è stata scritta o composta per una delle sue ex. Tutti i loro incontri su Tinder sono documentati in ciascuna delle loro canzoni e non solo vi sarà richiesto di supportare positivamente la loro arte (perché è questo che siete ora: una supporter), ma dovrete anche muovere la testa a tempo e divertirvi durante la perfomance di "Nessuno Mi Ha Mai Scopato Come Te", una delle sue hit più richieste (SPOILER: Te, non sei tu).

È a questo punto che il sesso diventa importante, perché dovete essere ricordate come una specie di fata e non come quella che gliel'ha data mentre immaginavano di stare con qualcun'altra.

Nessuno compra più la musica, quindi gli artisti fanno soldi (o almeno, si assicurano di perderne il meno possibile) suonando in paesini improbabili in giro per il mondo, che raggiungono rigorosamente col Treno Regionale. Questo succederà ogni weekend della vostra vita, per cui dovrete prendere una decisione: seguirlo e diventare l'oggetto del risentimento sia del vostro amante che dell'intera band o accettare l'idea di avere le corna perché "quello che succede a Putignano resta a Putignano"? La risposta è contenuta nella terza opzione segreta: vaffanculo.
¯\_(ツ)_/¯

Dovrete assistere a centinaia di date e nessuna di queste sarà minimamente divertente, ma qui ci sono un po' di regole per sopravvivere: mentre state aspettando la fine di un soundcheck che sembra durare da dieci anni, non girovagate per il locale come foste Grumpy Cat durante una gita domenicale. Quando il concerto comincia, non piantatevi in mezzo al pubblico scattando foto del vostro fidanzato come una madre ansiosa. E non sedetevi in un angolo con la faccia da culo schiaffeggiato quando tutti sono troppo presi per prestarvi attenzioni. Tra scaricare l'attrezzatura, il concerto vero e proprio, e ricaricare l'attrezzatura (mentre tutti cercano di farsi effettivamente pagare dal gestore del locale), dovete scendere a patti con l'idea che passerete la maggior parte del tempo in solitudine. Leggete un libro, scovate la password del wi-fi, litigate con uno sconosciuto, scegliete quella che più vi si addice.

Prendetevi un momento per ripensare a tutte le cose che vi piacciono delle musica, perché dopo qualche mese di frequentazione con un musicista inizierete a parlarne come se fossero confidenze tra divorziati. Che siano le sue menate sulla musica pop, con cui distruggerà ogni album che vi azzarderete ad ascoltare, o opere di annientamento psicologico più sottili come rimpiazzare il vostro iPod con il suo durante i viaggi in macchina, preparatevi a sacrificare tutto ciò che un tempo amavate di questa affascinante attività acustica. Per natura le loro opinioni e abitudini saranno opprimenti quanto uno stillicidio durante il sonno, ma cercate di impegnarvi a non cedere troppa della vostra libertà o la relazione è destinata a finire male.

Una volta c'è stato un ragazzo che mi ha ossessionato con i The National per un intero anno, raggiungendo l'unico risultato di farmi cadere in una spirale di pazzia violenta senza via di scampo. Non sto nemmendo a dirvi come è finita la nostra relazione.

Magari siete state così brave da sopravvivere al primo mese di relazione, ma da questo momento in poi non sarete più degne nemmeno di uno sguardo quando varcate la porta, perché il vostro innamorato è troppo preso a campionare qualcosa su Garageband. Semplicemente vi sarà richiesto di riuscirete a organizzare la vostra vita attorno ai loro appuntamenti alla saletta prove comunale. C'è da dire che questo disinteresse nei confronti dei vostri sentimenti non è volontario, semplicemente non possono farci nulla.

La maggior parte dei musicisti è davvero profondamente coinvolta in ciò che fa, e questo è sia una benedizione che una maledizione (soprattutto per i poveracci che devono averci a che fare). Il musicista viene sempre per primo in una relazione, la musica per seconda, e voi siete al terzo posto. Ciò che è più triste è che, dal momento che la musica non è un'entità fisica, non potete nemmeno incazzarvi e sfogarvi spaccandole un bicchiere in testa o dandole della stronza.

- Iniziare a litigare così da avere qualcosa di cui scrivere nelle canzoni.
- Mangiare di merda, vivere di merda, spendere 750 euro per una quarta chitarra.
- Sottolineare che tutti i concorrenti di X-Factor sono privi di un'anima (che oltre ad essere vero è proprio il motivo per cui il programma è fico).
- Rifiutarsi di presenziare a qualsiasi concerto che non li metta in lista.
- Obbligarvi ad assistere al suo concerto in un magazzino alle due di pomeriggio (di domenica).
- Lamentarsi di quanto sia dura la vita del musicista.

Il profilo psicologico del cantautore sensibile è quello di un tipo che si lascia andare facilmente a fantasie non realistiche e avventurose, anche quando la realtà è un po' più amara. Soltanto perché sono in grado di esprimersi creativamente questo non significa necessariamente che siano i custodi dell'empatia con un master in comunicazione, anzi, molto spesso i loro sussulti d'amore non sono altro che la trascrizione in rima di qualche romanzo che hanno letto, più che esperienze genuine di vita vissuta. Quindi, se le cose non si mettono fin da subito come vi eravate immaginate, è abbastanza realistico supporre che resteranno così, conducendovi ad un inevitabile fallimento sentimentale.

Qualche masochista potrebbe anche ritrovarsi ad uscire con dei musicisti affermati, il che potrebbe sembrarvi la cosa più incredibile che vi sia mai capitata, finché non rompete. A quel punto il vostro recupero emozionale sarà inevitabilmente segnato dal fatto che sapete perfettamente di cosa parlano in realtà le canzoni dei suoi album: di voi.

Sapere che esiste dell'arte creata a causa tua è una delle sensazioni più uniche che una persona possa provare, anche quando i dettagli della vostra intimità diventano un coro cantato dagli ubriaconi, quindi forse alla fine tutto torna, anche se vi hanno ignorato per una intera settimana e voi gli avete cambiato tutti i suoni predefiniti del telefono con il rumore di una scoreggia. Decidete voi se rischiare o no.

In questo caso sentiti libero di ignorare tutti i consigli precedenti.O i vostri ego si cancelleranno a vicenda e vivrete una vita di coppia felice o entrambe le vostre carriere saranno arricchite di un valore aggiunto tipo una guerra di stile come Justin VS Britney. Beati voi.

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