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Musica

Anche a Genova si salva LA scena

C L K T V ci spiega cosa vuol dire salvare la scena.

C L K T V è un collettivo di ragazzi genovesi privi di vocali che da qualche tempo portano le loro feste e le loro consonanti in giro tra scantinati bui, locali storici e lidi sulle spiagge.
L’ospite ideale per un party che si muove in questi ambienti è Lil Gabri, grande esperto in ritorni di tendenze e vero e proprio salvatore della scena. Ok, avrete capito che la parola scena era necessaria al buon funzionamento di questa introduzione, ma ora la smettiamo di ripetervela perché ci stiamo incastrando in un gigantesco loop.

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Per farla breve: Lil Gabri sarà il DJ che sonorizzerà la notte in una casa misteriosa nel bosco, nuova location per il party di Halloween di C L K T V.

Non abbiate paura, perché gli abbiamo fatto qualche domanda, anche se non capivamo se rispondesse da Genova o da Boffalora, che a quanto pare è la sua patria secondo Facebook.

Party Instinct: Ci spieghi che cos'è salva LA scena e chi ne fa parte?
Lil Gabri: “Salvascena” è un concetto che abbiamo in testa da anni, io e altri amici. Magari capitava, quando suonava qualche band straniera o italiana, proveniente dagli ambienti punk/hc, che ci dicessimo: ‘Zio, suonano quelli là, dobbiamo andare a salvare la scena.’

Ho più o meno capito, ma dimmi di più.
Anni dopo, a caso, mi è venuto in mente di fare un logo, sulla falsa riga di quello degli LA dodgers: grazie al glorioso logo, il concetto è diventato ufficiale, ma rimane comunque una cosa aleatoria, tipo punk’s not dead, che, anche se lo dici, sei consapevole che in realtà il punk è morto e stramorto.

Come funziona un collettivo, anche se aleatorio? Tu e i tuoi amici partite ancora in missione salvataggio della scena?
Ogni tanto organizziamo qualche serata per cercare di fare qualcosa di concreto per la scena, suonano band (scrause) e mettiamo un po' di musica delle vecchie scene morte, punk, rap. Però non puntiamo molto sul "commercializzare" la cosa, abbiamo stampato le magliette e siamo finiti a regalarne il 90% a quelli della scena.

Quindi in pratica è un modo per rivalutare aspetti culturali che passano in secondo piano.
Esatto, è anche un sentimento un po' nostalgico, un ricordo di quando si viveva la scena con ardore da giovani. Come Beavis & Butthead, che rendono perfettamente l’idea: due non più teenager che guardano vecchi video metal sul divano. Alcuni lo riterrebbero trash, per altri è cultura, per altri ancora è scena.

Per vederti l’evento sui social e sulla scena vai qui.

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