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Vince Staples

In questo bizzarro videoclip interattivo sei un festaiolo strafatto

Lasciatevi trascinare in una notte confusa e psichedelica nel nuovo video dei With You.
GIF per gentile concessione dell'artista

Lasciatevi trasportare dentro una notte confusa dove le sensazioni e gli effetti psicotropi scorrono a fiumi, nell’ultimo videoclip interattivo opera dell’artista di Los Angeles Vince McKelvie, confezionato per la traccia “Ghost,” dei With You, in collaborazione con Vince Staples. Pezzi di girato e immagini generate a computer si fondono insieme e regalano un’esperienza in prima persona che strizza l’occhio al film Enter the Void e a “Smack My Bitch Up,” comodamente fruibile dal proprio browser.

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In passato, McKelvie aveva creato piccoli capolavori in CGI su Instagram e vacanze virtuali interattive. Per “Ghost,” spiega l’artista, “Ho pensato di inserire un paio di braccia interattive alle parti di girato e la cosa è sembrata interessante, così ho proposto questa meccanica per il video e abbiamo deciso la storia basandoci sul testo della canzone.” racconta McKelvie a The Creators Project, “Poter scegliere l’avatar era una condizione fondamentale a quel punto. Volevo che l’utente potesse scegliere personalmente con quali tipi di braccia interagire con il video.” Il pubblico può esplorare il mondo virtuale con braccia piene di tatuaggi o di adesivi, e persino con strani arti di gelatina.

Parte dell’interattività di “Ghost” consiste nel lasciare che gli spettatori decidano il proprio livello di fattanza. “Dato che consumare droghe è la meccanica principale del video, ho voluto ‘gamificare’ queste azioni, aggiungendo trofei se il giocatore beve o fuma troppo,” spiega McKelvie. “Inoltre, sono un grande fan di Peep Show, da cui ho tratto ispirazione per le droghe e l’atmosfera marcia del progetto.”

Mettendo per un attimo il contenuto fuori di testa da parte, il video rappresenta di per sé una piacevole novità nel contesto dei video rap. “In ‘Ghost,’ ribaltiamo lo stereotipo e facciamo in modo che sia lo spettatore a farsi di droga mentre Vince Staples canta,” dice McKelvie. “Inoltre, dato che Vince è davvero una persona super rigorosa, la cosa funziona anche meglio.”

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Per quanto riguarda l’aspetto tecnico del video, McKelvie ha usato una combinazione di C4d, blender e three.js per gestire il 3D e le animazioni che ha poi fuso con le parti di girato. “È stata la prima volta che ho realizzato una cosa del genere, quindi ho pianificato tutto nel dettaglio per essere certo che le parti di girato funzionassero bene con le braccia digitali,” ci racconta. “Una volta che abbiamo girato, è stata questione solo di creare i modelli e legarli insieme con l’aiuto di Ezra Miller, Great Nordic Sword Fight e altri.”

Andate qui per giocare con “Ghost” voi stessi. Scoprite altre opere di Vince McKelvie sul suo sito.