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Música

Mc Daleste è il settimo artista baile funk ucciso a San Paolo

Prima di lui è toccato a cinque MC, un DJ e un manager, tutti assassinati in circostanze misteriose.

Di recente la rete brasiliana è implosa in seguito alla diffusione di un video dell'omicidio di MC Daleste. Daleste, all'anagrafe Daniel Pellegrine, era un noto esponente 20enne della scena Funk Ostentação di San Paolo. Gli hanno sparato a Campinas, città brasiliana nello stato di San Paolo, durante una performance a un festival gratuito e pubblico in un complesso di case popolari.

MC Daleste è il settimo arista di baile funk ucciso nello stato di San Paolo dal 2010—prima di lui sono stati assassinati cinque MC, un DJ e un manager, tutti in circostanze misteriose. Ma di tutti questi omicidi, quello di Daleste ha creato il maggiore scompiglio nei media e nei social network, in parte perché era un artista molto amato. Anche se non aveva mai prodotto un video ufficiale vantava centinaia di migliaia di follower su Facebook e Twitter e i suoi pezzi registravano milioni di visualizzazioni su YouTube.

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Dopo la sua morte sono apparsi in rete diversi video che mostrano il momento del crimine, registrati da fan presenti al concerto.

I video hanno totalizzato più di 4 milioni di visualizzazioni, e, a giudicare dai commenti, molti utenti hanno accolto positivamente la notizia. A fare il baile funk, tradizionalmente, sono i neri di estrazione più povera. Di conseguenza sono tanti che, per ignoranza, considerano il genere volgare e una morte come quella di Daleste un inevitabile aspetto della sottocultura. Per questa gente, l’omicidio di Daleste significa solo che ci sarà “un delinquente in meno”. Anche il presidente dell’Associazione delle Famiglie e degli Amici degli Agenti di Polizia di San Paolo ha sparato qualche fuoco d’artificio su internet per celebrarne la morte.

Ancora peggio, in rete circola un gioco che simula la morte di Daleste. Nel video promozionale del gioco, che è una versione modificata di Doom, è evidente quali siano gli obiettivi dei creatori. Ci sono riferimenti alla rete televisiva Globo, il programma di welfare Bolsa Famìlia, Regina Casé (che presenta un programma multiculturale molto popolare, Esquenta), il cantante di baile funk Tati-Quebra Barraco e il Partito dei Lavoratori. Si tratta di elementi fortemente impopolari all'interno della classe alta bianca e conservatrice del paese. Più avanti nel video, la colonna sonora è un noto slogan dei BOPE, le forze speciali della polizia militare di Rio. Alcuni dei commenti recitano: “Grazie a Dio ora brucia all’inferno, seduto e agitandosi sul cazzo infuocato di Satana…”

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Questo odio non sorprende. Risale agli albori della scena funk ostentação, una decina d’anni fa. Tutto è iniziato nei bassifondi di San Paolo, con il recupero del baile funk importato dalla cultura clubber di Rio. I testi con contenuti esplicitamente sessuali e i beat si sposavano bene con il gangster rap americano alla 50 Cent e si sono uniti a formare quello che poi è diventato noto come funk ostentação o “ostentazione funk”.

L’ascesa del funk ostentação è avvenuta di pari passo con la crescita economica brasiliana e nuova mobilità sociale per le classi più basse della società. Questa mobilità ha portato gente delle zone più povere della città ad avere accesso ai computer, a internet e ai social network. Lo stesso Daleste aveva prodotto le sue prime tracce in un internet caffè del suo quartiere, Penha, nella zona orientale di San Paolo.

All'inizio, il baile funk di San Paolo era “proibidão”, ovvero “proibitissimo”. La musica si concentrava sulla vita dei musicisti, con testi sull'ambiente criminale della città, le lotte di potere con la polizia, armi, traffico di droga e morte.

È stata proprio la connessione diretta con il mondo del crimine a fare sì che mi interessassi a morti come quella di Daleste. Così, ho deciso di verificare come procedessero le indagini degli altri sei omicidi nel mondo funk ostentação di San Paolo.

Gli assassinii sono iniziati il 10 aprile 2010, quando l’MC Felipe Boladão e il suo DJ sono stati uccisi a colpi di pistola da due individui a bordo di una moto fuori dalla casa di Felipe a Praia Grande, una città costiera nello stato di San Paulo. Stavano aspettando un passaggio per un concerto nella città di Guarulhos.

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Sempre sula costa, a Santos, MC Duda do Marapé è stato ucciso da almeno nove colpi di pistola, nell’aprile 2011. Aveva 27 anni. Testimoni affermano che a iniziare la sparatoria siano stati due persone a bordo di una moto. Sulla scena del crimine, vicina alla stazione degli autobus (zona nota per essere centro di uso e spaccio di droga) è stato ritrovato un bossolo calibro .40.

Jadielson da Silva Almeida, conosciuto come MC Primo, è stato freddato con 11 spari davanti ai suoi due figli al Jockey Club di San Vicente quando aveva 28 anni. Mentre parcheggiava è stato avvicinato da due uomini su una macchina bianca. È successo il 19 aprile 2012.

Nove giorni dopo è arrivato il turno di MC Careca, sempre a Santos, ucciso a colpi di pistola in faccia vicino al barbiere in cui lavorava. Si dice che avesse ricevuto una minaccia di morte proprio durante il funerale di Primo.

L’ondata di omicidi nell’area della Baixada Santista ha inevitabilmente attirato l'attenzione dell'opinione pubblica. Tre poliziotti sono stati arrestati e successivamente giudicati innocenti. La tensione era altissima.

Il corpo di un manager noto come Japonês do Funk (Ricardo Vatanabe, 42 anni) è stato trovato nel suo ufficio a Santos il 28 novembre 2012, strangolato con un filo. Oltre a investire negli artisti di baile funk, Japonês lavorava anche nel mondo immobiliare, possedeva un night club a San Vicente e si era candidato due volte al consiglio comunale.

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A febbraio la polizia ha arrestato sette uomini accusati di aver preso parte a un “processo criminale” contro quanti avessero infranto un presunto codice morale. Uno degli uomini coinvolti era tale Marcelo Garcia.

Ho controllato l'andamento delle indagini al Dipartimento per la Sicurezza Pubblica dello Stato di San Paolo. Hanno riconosciuto che tutti questi casi sono irrisolti e senza nuove piste da seguire. Stranamente, il caso di Duda è stato portato in giudizio “contro ignoti”.

L’omicidio Daleste sarà seguito dalla Squadra Omicidi della Divisione Investigativa Generale (DIG). Non hanno ancora informazioni su possibili sospetti. Molti MC di baile funk a San Paolo e Rio hanno organizzato tributi in suo onore, e da più parti si sono indette manifestazione a favore della pace nella scena. Ma non è dato sapere quante altre morti di MC ci vorranno perché la polizia e l’élite brasiliana smettano di dare queste vite per scontato e decidano di prendere sul serio la faccenda.

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