Una telefonatina a UABOS

Pronto, chi parla? Sono Uabos, sono il tuo compagno delle medie.

In effetti guarda un po' la mia scuola media quanti talenti ha prodotto (ce ne sono tanti altri oltre a me, chiaro talento della nullafacenza, e Uabos, ma loro non hanno fatto un EP, credo, per ora–nel caso vi aspetto ragazzi). Da quando eravamo pischelli sui banchi di scuola, io sono diventata una disagiata e lui è cresciuto così bene che, per esempio, la prima traccia che ha sfornato da solista, "Remember", è stata sparata dritto dritto su XLR8R, i suoi lavori con Say Dubai, in coppia con Nobel, sono universalmente apprezzati, perché i due ragazzi ci sanno fare.

E insomma il mio amico Matteo, dopo anni di gavetta come DJ e come membro di un duo, finalmente ha tirato fuori un EP, che esce per Gold Nite, in cui ha riunito tracce composte negli scorsi anni, che era ora che saltassero fuori. Uabos è un diesel, me lo immagino con trentamila suoni in testa e mi immagino il labor limae con cui, come uno scultore, li abbia selezionati e cesellati per trovare un'identità bella potente.

L'EP inizia con una telefonata, la traccia che gli dà il titolo, "Dial L", una telefonata in cui chiaramente a parlare è uno stalker che ti vuol convincere a uscire insieme, ma ti fa talmente piacere stare ad ascoltare la musica di background alla sua richiesta insistente che alla fine gli dici ok dai, vediamoci. Se tutti gli stalker fossero così. Prendete esempio.

Nella seconda traccia, "Flex", a parlare non è più uno stalker ma una intera tribù moicana. Arrivano urla di esortazione dalla giungla, i raga della tribù ti invitano a fare un giro sulle liane insieme a loro. E improvvisamente sei il co-protagonista di Apocalypto di Mel Gibson.

E poi, ciliegina sulla torta, il riarrangiamento del maestro Mazza feat. Peppe Vessicchio, che si sono offerti per rendere la title track di Uabos adatta al pubblico dell'Ariston.

Lunedì a Milano ci sarà il release party, date un occhio all'evento Facebook e ricordatevi che ora se volete fare telefonate di stalking avete un sottofondo sexy inimitabile.