LSC va Oltre

Oltre. Oltre quello che hai sempre visto e non osservato. Oltre quello che hai sempre sentito e mai ascoltato. Oltre ai luoghi che hai sempre sognato e mai provato.

È con queste parole che si presenta la serata organizzata da LSC per sabato 31 gennaio all'Officina 99 di Napoli e vi sfido a non esservi creati qualche aspettativa leggendole.

I protagonisti della serata saranno Oscar Powell (di cui vi abbiamo raccontato tutto in questa intervista di qualche mese fa) che si è porta dietro la reputazione di dj eclettico e imprevedibile, capace di mixare i Creedence Clearwater Revival con tracce EBM e sounscapes ultra-rumorosi, e che tra l'altro è manager di una delle label più stravaganti che ci siano in giro: Diagonal.

Questa è il primo degli eventi targati Oltre ed è subito evidente il tentatativo di trovare "un equilibro dinamico tra immutabilità e cambiamento, cercando un collante tra qualità e ricerca." Per riuscire in questo intento ad accompagnare Powell ci sarà il live dei Primitive Art, di cui probabilmente ci avete già sentito parlare e, ma se così non fosse vi basta andare qui per farvi una cultura.

A concludere i giochi ci saranno Bop Singlayer e Adru. Le indicazioni stradali e le previsioni meteo le trovi sulla pagina dell'evento Facebook.

Dato che comunque non è neanche la prima volta che vi parliamo di LSC, ci siamo fatti raccontare da Gennaro Leone, uno degli organizzatori, qualcosa in più su di loro e sulla festa che illuminerò Napoli di luce nuova, "Oltre".

"LSC nasce dalla voglia di un collettivo di giovani che si erano scocciati della solita Napoli etichettata, svenduta, maltrattata. Abbiamo cercato fin dall'inizio di promuovere quello che ci piaceva, cercando di portare la città al centro del mondo, tra le capitali della musica. La volevamo rendere partecipe a quello che stava accadendo in giro. Nessuna minestra scaldata. La filosofia è quella del "Ci piace? Lo facciamo", senza mezzi termini. Tra i primi nomi che abbiamo avuto l'onore di ospitare cito Surgeon, Ben UFO, Objekt, Blawan, Theo Parrish (gratis al Parco), Tim Hecker a settembre nella Basilica di San Giovanni Maggiore, Stellar OM Source. Abbiamo pure fatto una rassegna chiamata "Analogie" al Museo Madre, uno dei musei piu importanti del sud Italia, riscoprendo grandi artisti del panorama napoletano, sempre gratis.

Questo sabato inizia OLTRE. Dopo Alcuni anni di eventi nei club sentiamo la necessità di ritornare dove tutto è iniziato, in spazi sociali senza etichette. Il clubbing ci sta stretto, a Napoli e in Italia si è troppo sporcato, è diventato troppo commerciale. Soprattutto dopo l'evento con Hecker abbiamo capito che le persone, il pubblico più attento, vuole vivere altre dimensioni. Non basta più la musica, ora gli spazi sono determinanti, non fanno più da contorno. Per ascoltare e vivere davvero la musica servono spazi adeguati, senza dover pagare prezzi assurdi. Ad Officina noi non guadagnamo, è un CSOA, quindi coprono le spese degli artisti. Ci basta avere la possibilità di esprimerci. La gente sta bene e siamo tutti più contenti."

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