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Musica

Mr. Scruff vi offre un tè al Tunnel

E poi ci suona anche, noi intanto gli abbiamo fatto un paio di domande.

Andy Carthy è una di quelle persone che vorresti nella tua vita, soltanto per restare ore ad ascoltare i mille aneddoti sulle diecimila cose che ha fatto durante i 42 anni passati su questo pianeta.
Si è diplomato in una scuola d'arte, ha lavorato in un supermercato, ma viene spesso ricordato per la principale attività svolta tanto bene negli ultimi vent'anni: Mr. Scruff.

Non è cosa da tutti i giorni poter assistere all'esibizione di un vero artista nell'accezione più seria del temine. Friendly Bacteria è il titolo del suo quinto album uscito a maggio, anche se i simpatici batteri stilizzati (disegnati da Carthy stesso) sono una costante nelle opere visive a cui si dedica praticamente da sempre il DJ e producer di Manchester. Queste doti di disegnatore tornano davvero utili quando—ad un certo punto della carriera—giunge il momento di curare le grafiche per il logo della propria linea di tè personalizzata, come è capitato al buon Andy. Non soddisfatti, ci siamo fatti una breve chiacchierata telefonica per discutere di tè e di musica:

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Noisey: Friendly Bacteria è il tuo ultimo album uscito a maggio, perché, tra tutte le creature viventi, proprio i batteri?
Andy: Tutte le creature che disegno finiscono sempre per assomigliare a batteri, specie se ne disegno un’intera colonia. Sorrido solo al pensiero di microscopici esserini fatti a cartone animato che scorrazzano qua e là.

È vero che hai lanciato una tua linea di tè?
Avevo un brand di tè ma è un progetto passato. Adesso gestisco con alcuni amici una Tea House a Manchester che si chiama Teacup in cui serviamo dell’ottimo tè sfuso.

Come descriveresti i tuoi set? Ti concentri più sui visual o sulla selecta?
Sulla musica ovviamente! Disegno fumetti o cartoni animati ogni tanto, ma la maggior parte del tempo sono in studio o in giro a fare il DJ.

Progetti futuri? Troveremo ancora i batteri pazzi nei tuoi prossimi album?
Ho appena terminato un remix per Karen Ruimy e ho già cominciato a lavorare al prossimo album. Sicuramente i batteri continueranno ad infettare la mia musica per molto tempo.

Rimarranno sempre friendly questi batteri?
Certo che sì!

Se volete conoscere la musica dell’inglese che vende(va) il tè, non perdetevi il suo set il prossimo 28 novembre al Tunnel di Milano, dove lo sentirete aizzare le folle con manate trip hop ed elettroniche, magari con l'umbrella appeso al braccio sinistro e il Times sotto il destro. Qui l'evento Facebook.

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