Regole d'oro per sopravvivere ai rave

Dopo anni passati a vedere attorno a noi persone che evidentemente non sono in grado di porre un freno al proprio divertimento, abbiamo deciso di chiedere ai massimi esperti di festa negli headquarter di THUMP uno schemino che spiegasse le regole base per non finire umiliati in una pozza di vomito a un rave—o peggio. Quindi consigliamo di fare attenzione, saremo brevi e concisi. Lo facciamo per il vostro bene, perché l'educazione è importante e ci siamo rotti le palle anche delle pubblicità progresso o di quei flyer informativi che circolano in certe serate e che non dicono proprio un cazzo. Tutti sanno che quasi tutti, prima o poi, si drogano, quindi è inutile dirsi "stai lontano dalle droghe!", meglio invece conoscerle e affrontarle.

IDRATAZIONE

Non è una cagata: l'idratazione è il segreto della bellezza, ma anche della salute fisica. L'acqua è vostra amica. Il caldo e la disidratazione sono i nemici. Una bottiglia d'acqua ogni ora, almeno una, vi assicurerà di poter stare in giro ancora per un po'. Le bevande isotoniche sono ancora meglio.

SIATE SOCIEVOLI

La cosa più importante per evitare ogni tipo di predatore, ogni carnivoro della vostra incolumità che vi attende dietro l'angolo, è non ritrovarvi mai soli. State con i vostri amici, anche se questo significa che vi trascineranno sottocassa a sentire il DJ di merda che già tre anni fa volevate dimenticarvi.

POLLEGGIATEVELA

Il vostro corpo è un tempio. Un tempio che potrebbe anche incendiarsi o esplodere se abusate di esso con una pratica autolesionistica tipo ballare non-stop per 12 ore. Quindi ricordatevi di prendere, ogni tanto, una pausa. Quella che nella coltura si chiama maggese. Sedetevi, respirate, bevete qualcosa e lasciate che il vostro sudore evapori con calma, per poi ricominciare peggio di prima.

NON MANGIATE LA MERDA

È abbastanza assodato che molta della droga in circolazione sia effettivamente schifosa. Tentate di comprare roba che abbia un minimo di garanzia e non arrivate al rave assetati di qualsiasi cosa per farvi poi inculare dallo spacciatore vestito come vostro zio appostato all'ingresso dei bagni chimici. Quella non è una persona affidabile.