Kuedo: #PROBABLYTHEBEST videogame tracks

Kuedo se ne è stato buono per un po' e ora sta per tornare con un nuovo EP. I fan più scimmiati hanno notato anzitutto che dentro c'è una collaborazione con l'ex-socio Roly Porter, tipo una semi-reunion dei Vex'D, mentre tutti gli altri si sono accorti che il brano che ha messo fuori è una traccia completamente beatless, eterea e full-HD. Non ci è dato di sapere se il nostro abbia abbandonato completamente i beat garage-distopico-romantici dei suoi altri lavori. Probabilmente no, di certo c'è che Jaimie ha dichiarato pubblicamente che il tono epico e sintetico che ci abbiamo sentito dentro, così come il resto del lavoro, è ispirato alle colonne sonore dei suoi videogiochi preferiti.

Dato che Kuedo è un amico di vecchia data di Club To Club ed tornerà dalle nostre parti per #C2C15, gli abbiamo chiesto di farci una playlist scegliendo e commentando brani che hanno ispirato l'EP, quindi quelle che per lui sono probabilmente le migliori tracce videoludiche di sempre. Shooter, survival, RPG: l'umore di queste tracce evoca un'eccitazione inquieta, quella di cacciare ed essere cacciati, di ritrovarsi in ambienti eccitanti e ostili con i quali l'interazione è sempre affascinante e sempre pericolosa. Eccole qua:

Continua sotto.

Last Voyage (2015, Semidome)

Evocazione di Kubrick, art deco + geometrie sacre.

Reset (In lavorazione, Theory Interactive)

Promette benissimo! Per aggiornamenti sul gioco guardate qui.

System Shock 2 (1999, Irrational / EA)

Si accompagna bene a “Wormhole” di Ed Rush & Optical, una botta di paranoia tech step di fine Novanta.

Kairo (2012, Locked Door Puzzle)

Per sottolineare la stranezza onirica a minimale dei giochi a sedici bit.

Half Life 2 (2004, Valve

)

C'è un canale di YouTube, che fa capo al sito Other Places, che descrive con amore la bellezza dei mondi videoludici, talmente bene da essere in sé un'opera d'arte. Dategli un'occhiata.

Mass Effect 2 (2010, Bioware)

Sempre da Other Places. La soundtrack di Jack Wall per questa serie ha fatto la storia, questo pezzo contiene degli arrangiamenti delicatissimi e bellissimi.

Snatcher (1988/1992 Konam

i)

Una metrpoli cyberpunk piena di neon a sedici bit, a prima vista perfetta, ma che a una più attenta analisi propone delle sfide strane e disturbanti. Un gioco di Hideo Kojima in epoca pre-Metal Gear Solid

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