Serena Williams ha perso gli US Open ed è quasi sicuramente colpa di Drake

Drake agli US Open / Screenshot via Twitter

Questo weekend Serena Williams aveva una chance di entrare nella storia del tennis, diventando la prima tennista dal 1988—uomo o donna—a vincere un Grand Slam. Per i non-appassionati di tennis, "Grand Slam" vuol dire vincere tutti e quattro i principali tornei (Australian Open, French Open, Wimbledon e US Open) nella stessa stagione. A Serena mancavano solo due match per assicurarsi questo titolo. Ma se c'è una cosa che non può stare in un regime di allenamenti abbastanza hardcore da portarti agli US Open, è l'amore: ms. Williams ha iniziato a frequentare il noto amante di sport e di fitness Drake giusto poche settimane prima del torneo, dalla quale è stata eliminata per mano dell'italiana Roberta Vinci. Coincidenze? Noi crediamo di no. È tutta colpa di Drake.

Drake per gli sportivi è come la kryptonite. Dal suo tifo accanito per il prodigio del football universitario Johnny Manziel, alla sua amicizia da spogliatoio coi cestisti della University of Kentucky a quella con l'attaccante del Chelsea Didier Drogba, fino all'auto-assunto ruolo di portavoce dei Toronto Raptors, Drake ha sempre mostrato una certa vicinanza agli sportivi di successo, portandogli di contro una sfiga orrenda.

The #DrakeCurse of 2015 is so real. pic.twitter.com/80q6Pmcjde

— Drew Franklin (@DrewFranklinKSR) September 11, 2015

Da quando ha tirato Manziel dentro OVO (con la canzone "Draft Day") la sua carriera nella NFL è piombata da un precipizio. Qualche mese fa Manziel è entrato in rehab per provare a mettere fine a uno stile di vita che gli stava portando via il futuro. Il Kentucky sembrava altrettanto inarrestabile finché non si è messo di mezzo Drake: dpo aver vinto il campionato NCAA del 2012, gli hanno mandato un anello per ringraziarlo di avere fatto il tifo per loro. Da lì in poi hanno smesso di vincere, nonostante Drake sia andato a trovarli per cannare un paio di tiri liberi. Drogba, un tempo considerato uno dei migliori giocatori della Premier League, è rimasto amico di Drake e non solo è finito a giocare in Canada, ma è anche diventato una pallida ombra di sé stesso. L'ultima notizia degna di nota che lo coinvolge è un video in cui si fa segnare un rigore proprio da Drake. I Raptor, invece, sono magicamente riusciti a passare i playoff del 2014 nonostante il suo convintissimo endorsement, divenuto oggetto di scherno per tutto il campionato. Nell'ultimo capitolo della vicenda, Drake ha preso un aereo ed è arrivato a New York giusto per vedere la sua squadra perdere e farsi pigliare per il culo.

Ora anche serena, dietro la quale Drake ha sbavato per quasi cinque anni, è caduta vittima della sua maledizione. Era riuscita a tenere a distanza sia lui che la sua sfiga per un sacco di tempo, vincendo il possibile e l'impossibile, meritandosi il titolo di atleta più importante della sua generazione. Ora invece deve fare i conti con questo:

Drake at US Open pic.twitter.com/GBcOhKj14w

— ovo_fans_ovo (@ovo_fans_ovo) September 11, 2015

this how u clap for your girl @MeekMill RT @CorkGaines: Drake, scowl-clapping master pic.twitter.com/OShzXBIJtF

— Young Black Jesus (@zekNcashe) September 11, 2015

Che succede in quella foto? Cos'ha Drake sull'orecchio? C'è ancora speranza per Serena? Nemmeno il più grande atleta del mondo può tollerare un applauso così imbarazzante. RIP Serena. Tutto questo è più grave persino del beef con Meek Mill, e speriamo che Drake si renda presto conto del male che sta arrecando a questa povera ragazza.