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Musica

Da quando Drake ha iniziato a seguirmi su Instagram la mia vita è cambiata

Però non sono sicuro se in meglio o in peggio.

Una volta anch'io ero proprio come voi. Facevo delle fotografie con il mio telefono, mi convincevo che avessero un qualche valore estetico e le condividevo con i miei seguaci. Una volta, già… Poi, due settimane fa, ho ricevuto una notifica che avrebbe cambiato la mia vita sui social network per sempre: l'utente Instagram @champagnepapi aveva messo like a due delle mie foto, e poi aveva iniziato a seguirmi. Nei dieci minuti successivi il mio flow di notifiche è diventato come un fiume in piena, finché il mio telefono si è arreso e ha deciso di spegnersi, esausto. In quel momento ho capito che una maledizione si era appena abbattuta sulla mia vita precedente e che quella fase della mia esistenza si poteva archiviare sotto il nome di "Prima Che Drake Iniziasse A Seguirmi".

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Abbiamo una nuova pagina Facebook, forse dovresti seguirci:

Noisey Italia

Nello stesso istante ho capito anche di non essere un essere umano particolarmente serafico, quindi ho preso un paio di screenshot e ho iniziato a mandarli a tutti i miei amici ricevendo in cambio un mix di commenti ed emozioni che andava da "FUUUUUUUCCCCKKKKK" a "OMGOMGOMGOMG". Il resto di quella giornata l'ho passato a controllare se fosse tutto uno scherzo o no.

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Come aveva fatto un peone di umili origini come me, uno che si barcamena tra un social media e una ritenuta d'acconto e che ha a malapena 500 follower a meritarsi la benedizione di Drake? Forse si era convinto che i miei #tbt fossero densi della nostalgia più pura o che quella foto di un mio amico che vomita appoggiato a un palo della luce in realtà fosse artisticamente rilevante? Tutto può essere. Voglio dire, in realtà credo che il vero motivo è che do una mano ad una serata Drak-centrica in un club di Londra e l'ho taggato in alcune foto, ma ero convinto che non ci avrebbe mai fatto caso.

Ciò che sapevo, comunque, era la sensazione di potere paralizzante che deriva dalla consapevolezza di poter far sucare al tuo rapper preferito la tua spettacolare (ma dimenticabile) esistenza. L'idea che Drake potesse vedere un mio selfie tutto effettato mentre arrivo secondo alla serata Trivial Pursuit al pub sotto casa mi terrorizzava. Come potevo rendere la mia vita in qualche modo interessante agli occhi di uno che è stato a letto con Rihanna?

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Scorrere tra gli altri account seguiti da Drake non mi ha di certo aiutato. In qualche modo ora avevo qualcosa in comune con un club in cui me ne stavo spalla a spalla accanto ad Amy Schumer, Steph Curry e apparentemente ogni membro dei Section Boyz. Il feed di Drake deve essere un flusso continuo di yacht, donne bellissime, champagne e gente che saluta dal balcone di una suite di Dubai. Il mio consiste in molte foto da diverse angolature degli stessi gatti, titoli di quotidiani locali ridicoli e persone soddisfatte di essere riuscite a fare un face swap con qualcosa che in teoria non possiede una faccia. Non c'era nulla che la mia vita potesse offrire al figlio prediletto di Toronto.

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Tutto ciò che provavo a postare non era altro che un gigantesco reminder di quanto fosse una merda vivere senza alcun tipo di celebrità internazionale. Se Drake avesse visto una di quelle foto forse si sarebbe pentito del suo atto caritatevole e avrebbe immediatamente smesso di seguirmi, condannandomi a diventare famoso tra i miei amici come "quel tizio che una volta è stato seguito da Drake". Non potevo permettere che questo accadesse.

Per capire quanto Drake sia stato in grado di immobilizzare la mia vita digitale, ecco un aneddoto: lo scorso weekend era il compleanno del mio buon amico Jonathan. Ci siamo trovati per mangiare tutti assieme. È stato carino ho fatto un paio di foto, queste:

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Due settimane fa sarei stato felice di condividere questa roba senza pensarci su due volte. Ma ora? Per colpa di Drake, semplicemente, non posso più farlo. Non posso più permettermi di condurre un'esistenza così scontata. Cosa pensate che gliene freghi a Drake della ridicola festa di compleanno di Jonathan? Jonathan, uno così poco importante per i media che alla sua festa di compleanno ognuno aveva un bicchiere diverso e qualcuno ha bevuto il vino da un barattolo. Vogliamo parlare della torta di compleanno di Jonathan? Sì, dalla foto qui sopra non sembra niente male, ma sono sicuro che Drake utilizzi torte molto più buone come posacenere. A Drake non frega un cazzo dei palloncini di Jonathan, né della faccia di Jonathan. Ormai la mia vita è cambiata, ho una responsabilità nei confronti di qualcuno molto più importante di Jonathan e non me la sento, in qualità di curatore culturale, di occupare il prezioso spazio del feed di Drake con spazzatura come questa. Mi spiace, festa per il compleanno di Jonathan, non sei più abbastanza per me. (Detto questo: grazie per avermi invitato raga, mi sono divertito una cifra).

Forse sto solo reagendo in modo esagerato e la verità è che Drake considera il mio account come una doverosa pausa da quel fiume di modelle nude, fan adoranti e spiagge caraibiche, ma questa eventualità è un rischio che non sono assolutamente disposto a correre. In realtà potrebbe anche non essere la paura di perdere la gloria che deriva dall'essere seguiti da Drake a impedirmi di postare nuove foto. Che cosa succederebbe in fondo se a un certo punto lui scoprisse che non sono così cool come aveva creduto quando ha deciso di seguirmi? La verità, è che se anche non lo scoprisse mai, continuando stoicamente a tollerare la mia mediocrità, ma senza mai comunicarmelo, da qualche parte in fondo al cuore io ne sarei comunque consapevole.