Foto di Antonio Campanella.Dario Tronchin, in arte Chevel, la settimana scorsa ha deciso di regalare due raccolte di brani per festeggiare i 1000 like raccolti dalla sua etichetta, Enklav, che potete scaricare da qui. Gli ho fatto qualche domanda per scoprire cosa c'è dietro questo percorso lungo praticamente cinque anni, una specie di intervista, ma è tutto molto più bello senza mettere di mezzo le mie parole.Chevel: Enklav è una label a cui ho dato vita nel 2012, per rilasciare i miei lavori. Inizialmente pensavo sarebbe stata una piattaforma solo per la mia musica, ma nello stesso periodo ho conosciuto i fratelli Lucchese, in arte Evn e Mudwise, e da lì in poi Enklav è diventata sempre più un collettivo di amici e colleghi, oltre che una vera e propria label. Siamo sempre in costante contratto tra di noi, organizziamo workshops e live, ci scambiamo i nostri feedback e condividiamo musica inedita. Cerchiamo di rimanere sempre attivi, per quanto riguarda le uscite del 2014, a fine giugno, tra pochissimo, uscirà Enklav 015 di Jeremiah R, un produttore di enorme talento a mio avviso.
Pubblicità
Il free download è per i 1000 fans di Enklav, da cui il gioco di parole, "Grazie1000". Il percorso finora è stato brevissimo ovviamente, ma intenso. Anche perché è grazie al supporto e i consigli di diversi amici che mi sono convinto a diffondere la mia musica e a dare vita ad Enklav, poi da lì sono successe tutta una serie di cose che mi hanno portato ad essere catapultato in situazioni come Crispy, Berghain, Norbergfestival, Nuits Sonores, Spazio Aereo, Altavoz; a sentire la mia musica suonata su BBC Radio 1 o RinseFm negli shows della Hessle Audio, o ad essere intervistato da Resident Advisor per la rubrica Breaking Through. Che uno lo voglia o meno, quando si decide di far uscire tanta musica si accetta anche di esporsi agli altri, e questo comporta sicuramente dei cambiamenti di prospettive: su se stessi e sulla musica che si produce. Le tracce nel freedownload rappresentano un po' una visione all'indietro da quando ho iniziato a produrre nel 2008/2009 ad oggi. Sono tutti pezzi molto brevi e spesso "incompleti", ma è per questo che mi piacciono: sono tracce nate libere, senza aspettative e per questo libere da ogni forma di mercato, se non appunto il desiderio di regalarle, come per sdebitarmi.
Ho attraversato un periodo di maturazione personale e sonora. Il fatto di sapere che anche altri ascoltano quello che fai comporta dei cambiamenti a mio parere. Cerco sempre di non farmi prendere da questa trappola però. Le tracce di Sketches And Drafts servono soprattutto a me stesso per rendermi conto di quando una traccia è stata creata senza aspettative. Di aspettive io cerco di non averne troppe, appunto. Voglio soltanto il mio suono e migliorare più che posso, per me stesso non ho grandi progetti. Ci sono delle date importanti in vista a Goteborg, Bruxelles, Berlino e Venezia e sono le uniche situazioni che un po' mi proiettano nel futuro. Per il resto cerco di allinearmi al presente il più possibile.