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Musica

Cosa succederà alla Radio Nazionale ora che Carlo Conti è direttore?

C'è aria di rivoluzione a radio RAI: vi spieghiamo come cambieranno le cose grazie all'arrivo del nuovo direttore.

Da quando c’è Campo Dall’Orto le cose in Rai sembrano essere seriamente cambiate.
Il nuovo direttore generale ha cancellato la trasmissione cattolica “A sua Immagine” dalla doppia programmazione sabato e domenica nominato Carlo Conti direttore delle radio nazionali, una decisione forse mossa dalla volontà di far tornare i conti in radio.
Questa notizia ha lasciato sconcertata una buona quantità di non ascoltatori radio, che si chiedono come mai l’uomo più pagato d’Italia, con tutta questa disoccupazione che c’è in giro, sia stato offerto di ricoprire un nuovo incarico e, soprattutto, cosa succederà adesso alla nostra radio. Siccome siamo dalla parte del popolo e il popolo ha delle domande a riguardo, cerchiamo di dare qualche risposta.

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TUTTI I DISC JOCKEY DOVRANNO PARLARE TOSCANO

Il dj toscano Konty, ai suoi esordi radiofonici, era circondato dalla sua compagnia di allora, che non l’ha abbandonato quasi mai negli anni, così come la credenza condivisa da parecchi nostri connazionali che l’accento toscano sia una cosa che fa megaridere, sempre. Il nuovo direttore prenderà provvedimenti a tale riguardo perché la gente ha bisogno di farsi qualche sganasciata ogni tanto—quindi seguendo la linea del semplice sillogismo accento toscano=ridere comicità=successo ———> accento toscano = successo, ad ogni speaker alloregionale verrà affiancato un responsabile di idoneità vernacolare che, per un periodo che va dai sei mesi all’anno e mezzo (per i casi più difficili, come i pugliesi), opererà un corso di formazione accelerato alle qualità inossidabili dell’umorismo toscano.
Al programma di diffusione culturale brasiliana “Brasil” verrà sostituita una trasmissione divulgativa a tema regione toscana intitolata “Etruria” che racconterà delle origini e delle diramazioni della culla della cultura italiana, con tanto di ascolto prolungato di canti popolari fiorentini, come “Maremma Amara”, “Sul Lungarno” e “La Rificolona” che tra parentesi è anche il nome del vocal coach tuscanofono responsabile della rieducazione idiomatica.

CI SARÀ UNA TRASMISSIONE ITALO-DISCO INTERAMENTE INTERPRETATA DA PAOLINO RUFFINI

Paolino Ruffini è toscano, per cui fa ridere. A Carlo Conti piace l’italo-disco, ci dedicò un programma quando era pischello e addirittura, sotto il moniker di Konty, pubblicò il grande successo “Through The Night”, che farà da sigla alla trasmissione in cui il buon Ruffini ridoppierà i grandi successi della musica italiana con quel buffo accento.

LA RADIO AVRÀ UNA PROGRAMMAZIONE MOLTO PIÙ “BLACK”

Se pensate che si tratti di un’impennata della black music probabilmente vi sbagliate, perché in realtà la colorazione sarà unicamente quella della pelle dei DJ, costretti, per entrare nella parte, a sottoporsi a ore e ore di lettini solari per allinearsi con la direzione artistica che, come è noto, non ammette pigmenti timidi.

UN INTERVENTO DI PIERACCIONI OGNI VENTI MINUTI

Se c’è una cosa che dà fastidio a chiunque possieda un’autoradio, ma non le conoscenze specifiche necessarie per dominarla, è che risulta praticamente impossibile all’ascoltatore medio toscano evitare che il best-of di Paolo Vallesi venga interrotto sul più bello dall’invadente servizio isoradio. Dal momento che è impossibile andare a disinstallare il cambio automatico di stazione dagli apparecchi di ogni singolo utente, il nuovo Direttore ha pensato, per rendere meno traumatico il passaggio, di affidare le informazioni Isoradio al simpatico Leonardo Pieraccioni, che con quel suo accentaccio da burlone riuscirà a farci ridere anche sulle code infinite della Salerno-Reggio Calabria.

TALE E QUALE VOCE

Uno dei programmi di punta della televisione nazionale italiana è sicuramente lo show di imitazioni “Tale E Quale Show”, di cui sicuramente il presentatore e direttore radiofonico Carlo Conti vorrà una replica anche in radio. Per questo motivo nascerà la trasmissione di imitazioni “Tale E Quale Voce” in cui l’esilarante imitatore David Pratesi si esibirà in una serie di esilaranti imitazioni di Carlo Conti.

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L’ORA DI REGIONE

Il programma cattolico, in onda ogni domenica sulla radio nazionale, intitolato “L’Ora di Religione”, verrà sostituito con la trasmissione dal titolo simile ma dal contenuto opposto “L’Ora di Regione” in cui Leonardo Pieraccioni illustrerà la genesi, il significato e le infinite variabili dell’espressione vernacolare “Maremma Bucaiola”.

GABRIEL GARKO

Dato l’enorme successo delle sue lecture alla scorsa edizione di Sanremo, ogni giorno all’attore verrà data un’ora su Radio Uno per interpretare l’opera omnia di Dante Alighieri.

LA NUOVA CLASSE DIRIGENTE

Ogni mezz’ora, da accordi con il Consulente editoriale per le strategie e prodotti di brand e reti, verrà inviato un radiomessaggio a reti unificate che ricorderà che Massimo Coppola e Lorenzo Cherubini sono “La nuova classe dirigente”. Il direttore della radio ha concesso loro questo spazio, dato il netto risparmio sul budget nel dover educare soltanto uno dei due a reclamare il proprio titolo con un accento corretto.

GIORGIO PANARIELLO

Il regista sostituirà Federico Bernocchi alla condizione di Canicola Radio Due.

MATTEO RENZI

Il premier sostituirà l'ex VJ Carlo Pastore alla conduzione di Babylon Radio Due. Largo ai giovani!

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