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Musica

I fan del K-Pop sono i nuovi punk

Ragazzi coi capelli colorati che dormono sul marciapiede per il concerto dei loro idoli: non è punk, ma K-Pop.

Sabato sera, come alcuni di voi sapranno, c'è stato il concerto di FKA Twigs al Fabrique di Milano, organizzato da Club To Club. I ragazzi di #C2C nel pomeriggio di sabato hanno pubblicato questa fotografia dicendo qualcosa come "Sono le tre di pomeriggio e c'è già gente in fila per il concerto".

Ok che FKA è stata magistrale e che era la sua unica data in Italia, ma le persone accampate fuori dal Fabrique non erano suoi fan disposti ad aspettare 7 ore per strada per ottenere la prima fila… La situazione era del tutto diversa. Quelli che vedete in foto (unico reperto che abbiamo della reale coda) erano fan del gruppo K-pop Block B. Alcuni di loro erano lì dalle 10 del mattino.

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Dato che sono una cronista d'assalto, una volta conclusosi il concerto di FKA Twigs e il successivo after-party promosso anche da noi, sono uscita completamente sobria dalle mura del Fabrique, con l'unica missione di capire di più di questi fan sfegatati di un gruppo che non avevo mai sentito nominare prima, e di come si possa essere così tanto devoti a una causa da dormire al freddo davanti al luogo del concerto.

Non ho idea di come si chiamino le persone con cui ho parlato, ho solo una registrazione di 5 minuti della nostra conversazione e alcune testimonianze raccolte da miei amici che, come me, si sono fiondati sui ragazzi accampati appena dopo la fine del party (ora immaginate la scena vista dalla loro parte).

Chiacchierando con i fan l'unica cosa che mi veniva in mente era che anche io un paio di volte avevo avuto l'illusione di vivere in anni in cui valesse la pena arrivare prestissimo a un concerto, soffrire l'inedia e il freddo, immolare la propria salute per la musica. Infatti quando chiacchieravo con loro ero quasi commossa. Un altro dettaglio che mi commuoveva è che in effetti questa boyband è relativamente famosa in Italia, ovvero ha un circuito di promozione completamente parallelo a quello mainstream, non ne parlano i giornali, non ne parlano i media musicali, quasi nessuno sapeva del concerto, a parte gli appassionati del settore.

Foto del concerto, tratta dalla pagina Facebook del gruppo.

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Nessun giornale parla di questi fan appassionati, che dormono a terra in mezzo alla sporcizia di zona Mecenate, che hanno i capelli colorati, che scappano di casa per andare a sentire i loro idoli, che probabilmente ora avranno la polmonite, che frequentano forum di settore e leggono fumetti a tema: sembra che stiamo parlando di un concerto punk, invece si tratta di K-Pop.

Ecco cosa ci siamo detti, con i fan:

Noisey: Volete una Fisherman? Non state morendo di freddo?
FAN: No grazie, resistiamo.

OK, mi parlate di questi Block-B? Tipo, loro in Corea sono famosissimi…
Sì, famosissimi. Figurati che ci sono delle ragazze giapponesi e coreane che li hanno seguiti. Quelle sono pazze. Cioè, li vedono a casa tutti i giorni, noi che ce li vediamo una volta sola per chissà quanto tempo vengono e ci occupano i posti.

Siete arrivati qui oggi pomeriggio?
Io sono arrivata alle dieci del mattino, sono andata un attimo in albergo per sistemarmi e poi alle cinque sono tornata.

Minchia. A che ora è il concerto domani?
Alle sette, ma alle cinque e mezza alcuni di noi entrano già.

Quanto costa il biglietto?
Lo standard 42, il vip 170.

170? Merda. Ha fatto il sold-out?
Quasi… Manca solo qualche standard.

E loro quanti anni hanno?
Una ventina.

E quanti sono?
Sette.

Cioè, ma… Esteticamente vi piacciono come ragazzi?
- Da morire…
- Mamma miaaaaa non vedo l'ora di vedermelo dal vivo!
- Be', il lavoro degli idol è quello di essere belli. Chi se ne importa se non cantano o ballano male, se son belli, basta quello.
- Stai parlando di JaeHyo o sbaglio?
- EEEEEEEEEHHHHHHHHHHHH

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Come avete conosciuto il K-pop?
Noi leggiamo i manga, vediamo gli anime, guardiamo chi ha scritto i pezzi della colonna sonora e risaliamo a loro.

Ma se andaste a dormire e tornaste domani mattina? È troppo tardi?
Eh guarda, ci sono cinquemila persone. Sono venuti qui fuori a numerarci, secondo chi è arrivato prima. Io ho il numero 12, voglio essere davanti.

Ma voi lo fate solo per loro o ci sono altri gruppi?
Se venissero qua ogni settimana io mi piazzerei qui con la tenda e vivrei qui. Ma già siamo fortunati che siano arrivati loro in Italia. Non ci sono molti soldi per portarli qui.

Cioè?
Siamo tanti noi che li seguiamo, però non abbastanza per recuperare i soldi. Tipo il primo gruppo che son riusciti a portare ho sentito che chi li ha presi è andato in perdita. Nemmeno è riuscito ad andare in pari.

Merda. Quindi non siete tutti italiani qui fuori.
Ci sono francesi, ungheresi, coreani, giapponesi… Noi siamo andati in Germania per esempio, per vedere un altro gruppo.

Ma vi conoscevate già prima di venire qua?
No, non ci conoscevamo… Su Internet, ma non ci eravamo mai visti.

Questa è una cosa bellissima, che succedeva un po' di tempo fa per i concerti, adesso succede molto di meno.
Sì, mia madre mi racconta che lei usciva di scuola e si accampava per vederli.

Ma voi avete un forum dove vi trovate?
Principalmente su Facebook e su Twitter.

Buon concerto allora, ragazzi.
Ciao, buona notte!

Torno a casa pensando che se avessi un figlio non gli permetterei mai di dormire al freddo per andare a un concerto, ma oltre a questo pensiero da madre c'è anche un po' di invidia per queste personcine che sono disposte a così tanto per incontrare degli idoli veri, mentre la sottoscritta è in sbattimento se non riesce a grattare due accrediti.

Tanta stima per voi, giovani fan del K-pop. Siete i fan più punk che ho mai conosciuto.

Segui Virginia su Twitter: @virginia_W_