Immagine viaBad Panda Records è una delle nostre etichette preferite e i progetti che ci arrivano sono così numerosi e interessanti che questo volta abbiamo pensato di dedicargli uno spazio tutto loro.Il focus di oggi serve appunto a sottolineare le uscite più interessanti dell'ultimissimo periodo, facendocele raccontare direttamente da Mr. Bad Panda, Claudio Gallo, fondatore dell'etichetta e salvatore di tutti i vostri lunedì.Il piatto forte del nostro focus è il video qui sotto, che è un preciso rendering fatto al computer di quello che succederebbe a infilare YouTube dentro un buco nero.Claudio Gallo: Daniele è arrivato a fare il sound designer dopo aver fatto il conservatorio, studiato prima jazz e poi fisica acustica nel dipartimento di matematica. A quanto pare ha imparato a fare anche il videomaker, di quelli che ti chiedi quanti danni ha fatto il pre-roll di YouTube alla nostra generazione.
E' stato accostato a suoni poco nostrani come quelli di Actress, The Field, Shlohmo e Four Tet. Il producer italiano si fa chiamare Indian Wells e dopo aver remixato l’austrialiano Kyson per Moodgadget, Heathered Pearls su Ghostly International, nel 2012 ha sfornato il suo album d'esordio Night Drops. Abbandonata l’immaginaria partita di tennis, è rimasta l'estetica notturna e nel marzo 2015 torna con il nuovo album Pause, accompagnato da un live show audio-visuale curato da Jonathan Marsh.Segui Noisey su Twitter: @Noisey_IT
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Daniele Sciolla - STNDBM
Alek Hidell - Dinghy
Claudio Gallo: Di Alek Hidell conosco ancora meno, dietro c'è un ragazzo sardo di nome Dario, che ha fatto questo pezzo che suona come gli Animal Collective in una festa sulla spiaggia di Buggerru.
Indian Wells - New York Night
Claudio Gallo: Mi piace pensare che questo pezzo sia nato come colonna sonora ad una biciclettata estiva sul ponte di Williamsburg o ad una serata casalinga con la neve alle finestre, mentre dai racconti di Pietro potrebbe essere ispirato dalla nostalgia di un iPhone, perso dopo aver suonato per la prima volta a New York.
E' stato accostato a suoni poco nostrani come quelli di Actress, The Field, Shlohmo e Four Tet. Il producer italiano si fa chiamare Indian Wells e dopo aver remixato l’austrialiano Kyson per Moodgadget, Heathered Pearls su Ghostly International, nel 2012 ha sfornato il suo album d'esordio Night Drops. Abbandonata l’immaginaria partita di tennis, è rimasta l'estetica notturna e nel marzo 2015 torna con il nuovo album Pause, accompagnato da un live show audio-visuale curato da Jonathan Marsh.Segui Noisey su Twitter: @Noisey_IT