FYI.

This story is over 5 years old.

Tecnologia

Guarda 14 post usati dai troll russi per promuovere Trump

Pubblicati su Facebook e Instagram, sarebbero stati sponsorizzati da autorità vicine al governo russo.

Finalmente gli investigatori hanno rilasciato una parte degli oltre 3.000 ads che i troll russi hanno comprato su Facebook e Instagram nel corso delle elezioni presidenziali del 2016. I 14 ads svelati mercoledì rendono un'idea delle questioni politiche che i troll vicini al governo russo avrebbero utilizzato per influenzarne i risultati.

Alcuni di questi denigrano Hillary Clinton e Bill Clinton, oppure fomentano idee divisorie come l'odio per i musulmani e per gli immigrati. Altri promuovono manifestazioni e contromanifestazioni che si sono poi verificate davvero.

Pubblicità

All'inizio di ottobre, Facebook ha fornito al Senato, all'intelligence e al Comitato di Giustizia del Senato più di 3.000 ads che, secondo la company, sarebbero stati sponsorizzati da enti vicini al governo russo come la Internet Research Agency, un noto troll di San Pietroburgo.

Fino a oggi, né Facebook né gli investigatori avevano pubblicato niente. Alcuni ads russi erano stati pubblicati da fonti come The New York Times e The Daily Beast. Autorità vicine all'intelligence hanno invece pubblicato una lista di account Twitter legati alla Russia.

Eccoli qua:

Seguici su Facebook e Twitter