Bologna non dorme, di tanto in tanto riposa ma finisce per svegliarsi in maniera seria e difficile da ignorare. Non a caso, proprio mentre si sperava che il post-Robot non fosse un brutto down, arriva una scossa chiamata Habitat. Il 26 ottobre si ritorna sul luogo del delitto, il SI di Via San Vitale 69, con un inizio stagione che tira in mezzo Eomac.Non sono tanti i nomi interessanti della scena techno underground a essere sbucati fuori dalle verdi colline d’irlanda. Anzi, me ne vengono in mente giusto due: uno è il martello pneumatico Sunil Sharpe, l’altro è, appunto, il non meno oscuro ma molto più psichedelico e ricco di influenze dub e grime Ian McDonnel detto Eomac, datosi al progetto solista nelle pause tra una produzione e l’altra del suo duo bass-viaggione Lakker.Ian ha pubblicato quest’anno un bellissimo album su Killekill, per cui il collettivo tedesco The 29Nov ha realizzato un bel mucchio di video (compreso quello per il remix di Tommy Four Seven) che creano il mood perfetto per le sue tracce.Eomac - SpectreEomac - CracktsEomac - Mika Riddim;Ad aprire c’è invece Evn, membro della Enklav crew e dedito a una sorta di IDM malinconica e glitchy che ogni tanto spinge sul basso.
Insomma, niente vuoti a Bologna questo weekend, solo botte di cassa e riverberi, scosse per menti fameliche di tutte le stimolazioni neuronali che partono dal dancefloor.Segui Desperados su Facebook.
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