FYI.

This story is over 5 years old.

Musica

Neana va in visita a TDC PALAZZI

Neana sarà a Torino alla corte di TDC Palazzi, leggetevi l'intervista che gli abbiamo fatto

La prima volta che mi hanno parlato di Neana io avevo capito di un certo Nino, e già mi aspettavo un ragazzino smilzo con la coppola e i capelli scuri. In realtà Neana è tutt’altro: a volte si fa chiamare anche Nino Fatale, e ha una gang che si chiama proprio Gang Fatale. Neana è di base a Londra e nel tempo libero ama suonare ai party trance di Halloween di Evian Christ.

Ogni tanto produce beats per hip-hop boyz d’oltreoceano.

Pubblicità

Altre volte suona ai ventennali di Rinse al Fabric, gira la Slovenia in tour e suona alle radio degli studenti. Oltre a questo bel curriculum esce su Night Slugs, l’etichetta di Bok Bok e L-vis1990, ed è un ragazzo biondino con la pelle chiarissima. Avrà circa vent’anni e si diverte a registrare un trilione di podcast con il suo gruppo di amici e produttori Georgia Girls, Ra’s Al e altri, di tanto in tanto condivide la console con spessoni tipo Girl Unit, Murlo, Waka Flocka Flame.

Gang Fatale - 24th October 2014 by Nts Radio on Mixcloud

I nostri amici di TDC Palazzi ci vedono lungo e lo vogliono con loro nel basement nero dell’Astoria (ancora non l’avete capito che gira tutto intorno a quel posto?) e hanno confezionato una grafica ad hoc:

Se non l’avete riconosciuta è il concept un po’ rivisitato di una nota fiera internazionale che si è svolta a Torino proprio in questo ultimo periodo. Insomma a noi torinesi tutto questo fa ridere a denti stretti.

Tutte le informazioni sulla serata le trovate sulla pagina dell’evento Facebook. Qua sotto ci sono le nostre due chiacchiere con Neana—esatto, l'abbiamo intervistato.

Party Instinct: Qual è la storia di Gang Fatale? Facevate le feste come i cugini grandi di Slugs che poi dai party sono arrivati alla label? È un’etichetta o ha solo un entourage di arti e artisti? In che scena è contestualizzata?
Neana: GF si è sviluppata dalla radio, in cui facevamo delle sessioni in back to back e condividevamo reciprocamente musica e arti visive. Non abbiamo mai fatto feste (non ancora). Piuttosto che un’etichetta è più un collettivo/marchio, ma lo usiamo come una sorta di imbuto in cui inserire i nostri artisti. Ci sono molti nostri amici che supportiamo, ma non sono sicuro che questi possano rappresentare una vera e propria ‘scena’.

Aspetta. Quanti anni hai? Qaundo è iniziato tutto? Dove sei cresciuto?
Ho vent’anni e mezzo, e sono cresciuto a Lake District (o detta anche Lakeland, è tipo l’unica zona montuosa in tutta la Gran Bretagna, a nordovest di Londra e sicuramente, ecco, non sarà il posto più affollato del mondo, ndr) e scrivo tracce e faccio il dj da più o meno cinque anni.

Abbiamo visto che hai prodotto hip-hop per l’Oltreoceano. Pensi che quella corrente rifletta ciò che fai? Ti piace questo tipo di lavoro in studio o preferisci più che altro suonare in pubblico e far festa?
Ti riferisci alla traccia di Cakes Da Killa? Sicuramente non sono per nulla incluso nel giro hip-hop, ma ne ascolto varie forme quando non compongo musica. Ci sono degli artisti che metto in primo piano e Cakes è uno di questi. È stato semplice: gli ho mandato un beat, e lui l'ha registrato e fatto uscire nel giro di settimane… Sfortunatamente, non ci siamo ancora conosciuti. Amo moltissimo stare in studio a produrre, collaborare con altri in tempo reale, trovare tematiche comuni e svilupparle in cuffia. Non rientra però ancora nella mia routine: di recente il ciclo di scrittura di tracce soliste per i club e il contrario di influenzare i club con il mio polso è veramente da paura.

Cosa vedi nel tuo futuro ora? Hai qualche tipo di piano o anche solo un’aspirazione o atteggiamento a cui mirare?
Ho stabilito una sorta di visione quando per la prima volta ho scritto Bow Kat, e tutto questo ha continuato a crescere e ad autodefinirsi. Vorrei creare delle pubblicazioni concrete di materiale da suonare nei club, e vedere dj e folle interpretarlo in modi diversi. Lavorerò ancora con il collettivo Gang Fatale, e spingerò gli artisti che promuoviamo in modi straordinari. In realtà mi incasino sempre con i diversi fomat del lavoro da DJ. Grazie per aver detto ‘atteggiamento’, perchè spesso tendo a pensare ai diversi modi di tenere un dancefloor in termini di atteggiamento. Ne trovo sempre di nuovi per caso, e queste sono le sensazioni migliori da trasmettere alle mie produzioni.

Segui Desperados su Facebook.
Se volete segnalarci la vostra festa scriveteci a party.instinct@noisey.com