Negli anni Novanta, sulle pagine sportive della stampa greca, due erano le espressioni più ricorrenti per descrivere il clima delle partite: "campo di battaglia" e "giungla". Solitamente succedeva il lunedì, quando se ne parlava per raccontare gli scontri che avevano accompagnato l'incontro della domenica. Scontri tra tifoserie rivali o tra tifosi e polizia, dentro e fuori dagli stadi, prima, dopo o durante le partite.
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Ma perché all'epoca i disordini erano così diffusi? In parte, forse, è perché allora le trasferte di massa avvenivano regolarmente.Siamo entrati in contatto con alcuni degli ultras che partecipavano regolarmente agli scontri e abbiamo fatto loro una richiesta: inviarci materiale fotografico dal loro archivio. Tutte le foto presenti qui sono state scattate prima o dopo le partite da tifosi di AEK, Aris, Olympiakos, Panathinaikos e PAOK. Per ovvie ragioni, hanno tutti richiesto di rimanere anonimi.Segui la nuova pagina Facebook di VICE Italia: